Se l’importanza primaria dei linguaggi (cosiddetti) di programmazione sta nel loro contributo all’espressione del pensiero, non solo di quello matematico-computazionale, è evidente che essi sono in realtà una feconda e potente lingua universalis, che può essere applicata ben al di là della realizzazione di programmi («applicazioni»). Questa consapevolezza si è affermata in anni recenti ed è esplicitata nell’espressione «computational thinking».
S. Martini (2011). Lingua Universalis. ANNALI DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, 4-5(2011), 65-70.
Lingua Universalis
MARTINI, SIMONE
2011
Abstract
Se l’importanza primaria dei linguaggi (cosiddetti) di programmazione sta nel loro contributo all’espressione del pensiero, non solo di quello matematico-computazionale, è evidente che essi sono in realtà una feconda e potente lingua universalis, che può essere applicata ben al di là della realizzazione di programmi («applicazioni»). Questa consapevolezza si è affermata in anni recenti ed è esplicitata nell’espressione «computational thinking».File in questo prodotto:
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