I fotogrammi aerei storici rappresentano una risorsa preziosa al fine di studi multitemporali sul territorio, a supporto di indagini storiche sull’evoluzione di specifici fenomeni ambientali e del confronto con situazioni riferite a periodi storici differenti. A partire dalle informazioni del passato impresse su tali supporti la fotogrammetria digitale, in questo caso “d’archivio”, risulta una tecnica molto potente, in quanto permette la ricostruzione di modelli tridimensionali del terreno riferiti a determinati periodi storici. Il presente studio mostra l’applicazione della tecnica fotogrammetrica d’archivio all’area di Scascoli (frazione di Loiano, provincia di Bologna) e di parte della valle del torrente Savena. L’area di studio risulta di notevole interesse, in quanto è stata soggetta più volte a fenomeni di instabilità, legati più o meno direttamente alla presenza di una grande frana quiescente nel fianco destro della valle. Allo scopo si sono utilizzati fotogrammi aerei del 1976 in forma di positivi, convertiti in forma digitale mediante scanner metrico. L’orientamento dei fotogrammi è stato ottenuto mediante una procedura iterativa di triangolazione, che si è avvalsa di punti fotogrammetrici di appoggio appositamente rilevati nel 2007. La creazione di un modello digitale del terreno nell’area di interesse e la generazione di prodotti vettoriali (restituzione sul modello stereoscopico) e raster (ortofoto) hanno permesso di analizzare la situazione dell’area com’era nel 1976; in particolare, la creazione del profilo altimetrico del torrente Savena, in corrispondenza del piede della grande frana quiescente, ha permesso di valutare lo stato di avanzamento dell’erosione torrentizia dal momento in cui la stessa frana ha sbarrato il fondovalle. La configurazione plano-altimetrica dell’alveo del Savena, fortemente alterata dalla messa in posto del corpo di frana, non è ancora ritornata alle condizioni di equilibrio in cui si trovava prima di tale evento.
Gatta G., Landuzzi A., Zanutta A. (2011). La fotogrammetria d’archivio per lo studio della frana di Scascoli (Bologna). COLORNO (PR) : s.n.
La fotogrammetria d’archivio per lo studio della frana di Scascoli (Bologna)
GATTA, GIORGIA;LANDUZZI, ALBERTO;ZANUTTA, ANTONIO
2011
Abstract
I fotogrammi aerei storici rappresentano una risorsa preziosa al fine di studi multitemporali sul territorio, a supporto di indagini storiche sull’evoluzione di specifici fenomeni ambientali e del confronto con situazioni riferite a periodi storici differenti. A partire dalle informazioni del passato impresse su tali supporti la fotogrammetria digitale, in questo caso “d’archivio”, risulta una tecnica molto potente, in quanto permette la ricostruzione di modelli tridimensionali del terreno riferiti a determinati periodi storici. Il presente studio mostra l’applicazione della tecnica fotogrammetrica d’archivio all’area di Scascoli (frazione di Loiano, provincia di Bologna) e di parte della valle del torrente Savena. L’area di studio risulta di notevole interesse, in quanto è stata soggetta più volte a fenomeni di instabilità, legati più o meno direttamente alla presenza di una grande frana quiescente nel fianco destro della valle. Allo scopo si sono utilizzati fotogrammi aerei del 1976 in forma di positivi, convertiti in forma digitale mediante scanner metrico. L’orientamento dei fotogrammi è stato ottenuto mediante una procedura iterativa di triangolazione, che si è avvalsa di punti fotogrammetrici di appoggio appositamente rilevati nel 2007. La creazione di un modello digitale del terreno nell’area di interesse e la generazione di prodotti vettoriali (restituzione sul modello stereoscopico) e raster (ortofoto) hanno permesso di analizzare la situazione dell’area com’era nel 1976; in particolare, la creazione del profilo altimetrico del torrente Savena, in corrispondenza del piede della grande frana quiescente, ha permesso di valutare lo stato di avanzamento dell’erosione torrentizia dal momento in cui la stessa frana ha sbarrato il fondovalle. La configurazione plano-altimetrica dell’alveo del Savena, fortemente alterata dalla messa in posto del corpo di frana, non è ancora ritornata alle condizioni di equilibrio in cui si trovava prima di tale evento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.