La miscellanea recensita riguarda uno dei secoli più importanti per la storia letteraria, artistica e culturale del mondo slavo-ortodosso, vale a dire il Trecento. Grazie al mecenatismo di sovrani come Ivan Aleksandăr in Bulgaria e Stefan Dušan in Serbia (ma anche alla nascita dei potenti voivodati moldavo e valacco), le società dei Balcani conobbero un'improvvisa fioritura delle lettere, non soltanto in termini di produzione, ma anche e soprattutto di paideia, ovvero di formazione. Proprio grazie all'attività dei monaci-filologi dei Balcani di quell'epoca, il mondo slavo-ortodosso si dotò di un canone letterario sostanzialmente unitario, tanto dal punto di vista contenutistico quanto da quello linguistico e formale.
A. Alberti (2005). [Recensione di] L. TASEVA (a cura di), Prevodite prez XIV stoletie na Balkanite. Doklady ot meždunarodnata konferencija (Sofija, 26-28 juni 2003), Sofija 2004. STUDI SLAVISTICI, 2, 299-308.
[Recensione di] L. TASEVA (a cura di), Prevodite prez XIV stoletie na Balkanite. Doklady ot meždunarodnata konferencija (Sofija, 26-28 juni 2003), Sofija 2004
ALBERTI, ALBERTO
2005
Abstract
La miscellanea recensita riguarda uno dei secoli più importanti per la storia letteraria, artistica e culturale del mondo slavo-ortodosso, vale a dire il Trecento. Grazie al mecenatismo di sovrani come Ivan Aleksandăr in Bulgaria e Stefan Dušan in Serbia (ma anche alla nascita dei potenti voivodati moldavo e valacco), le società dei Balcani conobbero un'improvvisa fioritura delle lettere, non soltanto in termini di produzione, ma anche e soprattutto di paideia, ovvero di formazione. Proprio grazie all'attività dei monaci-filologi dei Balcani di quell'epoca, il mondo slavo-ortodosso si dotò di un canone letterario sostanzialmente unitario, tanto dal punto di vista contenutistico quanto da quello linguistico e formale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.