In zootecnia, la nutrizione ricopre un ruolo determinante sia in termini produttivi che economici. Anche il settore suinicolo non si discosta da questa regola. In particolare le diete destinate ai suinetti hanno prezzi elevati rispetto a quelle somministrate nelle fasi successive del ciclo produttivo. Con il divieto da parte della UE di utilizzare le molecole antibiotiche ad azione auxinica, si è osservato un doppio fenomeno: da un lato l’aumento dell’impiego di antibiotici a fini terapeutici, e dall’altro l’aumento sia dello studio che dell’impiego di quegli additivi ritenuti in grado di mimare, seppur in parte, gli effetti degli antibiotici promotori di crescita. Oggi, i temi caldi inerenti gli additivi, riguardano non solo la scelta dell’additivo più indicato, ma anche la modalità del loro impiego. Le tecnologie messe a punto negli ultimi anni hanno permesso di implementare gli effetti di alcune sostanze che seppur di buona efficacia, sono penalizzate dalle loro caratteristiche chimico-fisiche sia perché difficili da impiegare in mangimificio, sia a causa del loro precoce assorbimento, sia per un difetto nel sapore o nell’aroma che ne condizionano l’ingestione da parte degli animali. Questo articolo descrive le principali categorie di additivi ed i processi tecnologici che ne consentano il pieno effetto al fine di cogliere i risultati migliori.
Trevisi P. (2008). Maialini in gamba nuove diete in arrivo. RIVISTA DI SUINICOLTURA, 12, 66-73.
Maialini in gamba nuove diete in arrivo
TREVISI, PAOLO
2008
Abstract
In zootecnia, la nutrizione ricopre un ruolo determinante sia in termini produttivi che economici. Anche il settore suinicolo non si discosta da questa regola. In particolare le diete destinate ai suinetti hanno prezzi elevati rispetto a quelle somministrate nelle fasi successive del ciclo produttivo. Con il divieto da parte della UE di utilizzare le molecole antibiotiche ad azione auxinica, si è osservato un doppio fenomeno: da un lato l’aumento dell’impiego di antibiotici a fini terapeutici, e dall’altro l’aumento sia dello studio che dell’impiego di quegli additivi ritenuti in grado di mimare, seppur in parte, gli effetti degli antibiotici promotori di crescita. Oggi, i temi caldi inerenti gli additivi, riguardano non solo la scelta dell’additivo più indicato, ma anche la modalità del loro impiego. Le tecnologie messe a punto negli ultimi anni hanno permesso di implementare gli effetti di alcune sostanze che seppur di buona efficacia, sono penalizzate dalle loro caratteristiche chimico-fisiche sia perché difficili da impiegare in mangimificio, sia a causa del loro precoce assorbimento, sia per un difetto nel sapore o nell’aroma che ne condizionano l’ingestione da parte degli animali. Questo articolo descrive le principali categorie di additivi ed i processi tecnologici che ne consentano il pieno effetto al fine di cogliere i risultati migliori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


