Il saggio, partendo da un passo della "Cognizione del dolore", sviluppa un'articolata riflessione sulle forme e le funzioni del tragico nell'opera di Carlo Emilio Gadda. Il percorso, suffragato da vari riferimenti alle teorie di Jung, adotta una prospettiva tematica e si concentra sul campo semantico dell'ombra, del nero e della tenebra, che nella scrittura di Gadda funzionano come "dispositivi del tragico", in una complessa isotopia tra piano stilistico, formale e contenutistico.
Bertoni F. (2011). "Life's but a walking shadow": L'ombra del tragico nella "Cognizione". THE EDINBURGH JOURNAL OF GADDA STUDIES, Supplement n. 9(7), 1-26.
"Life's but a walking shadow": L'ombra del tragico nella "Cognizione"
BERTONI, FEDERICO
2011
Abstract
Il saggio, partendo da un passo della "Cognizione del dolore", sviluppa un'articolata riflessione sulle forme e le funzioni del tragico nell'opera di Carlo Emilio Gadda. Il percorso, suffragato da vari riferimenti alle teorie di Jung, adotta una prospettiva tematica e si concentra sul campo semantico dell'ombra, del nero e della tenebra, che nella scrittura di Gadda funzionano come "dispositivi del tragico", in una complessa isotopia tra piano stilistico, formale e contenutistico.File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.