Le linee di approfondimento proposte vogliono costituire una premessa alle diverse esperienze di laboratorio didattico sul ritratto e l’autoritratto che si realizzano con i bambini già della scuola dell’infanzia, proprio nella fase in cui il bambino spontaneamente cerca di catturare e ritrarre in modo simbolico la figura umana e in particolare il volto. L’importanza di questa forma di attività dell’uomo è testimoniata dalle numerose rappresentazioni, le cui prime tracce risalgono ai tempi antichi . In particolare l’autoritratto, definito come “ritratto di sè stesso, disegnato, dipinto o scolpito” o ancora come “rappresentazione visiva di sé stessi”, è una pratica che concerne solo la persona e porta a prendere in considerazione i temi sulla costruzione della soggettività dando risposta all’eterna domanda del “chi sono io”. Una delle principali funzioni riconosciute al ritratto e all’autoritratto, si ritrova proprio nell’esigenza dell’uomo di lasciare una traccia di sé e degli altri che sopravviva nel tempo. In ambito educativo questo specifico aspetto, relativo al senso e all’acquisizione di identità in relazione al sé e agli altri, viene proposto come uno dei principali traguardi di competenza di ogni bambino. Il laboratorio sul ritratto e sull’autoritratto si propone quindi come uno dei possibili spazi di incontro del bambino, in cui fargli elaborare la propria identità attraverso l’osservazione di sè allo specchio e la costruzione della propria immagine.
Il ritratto e l'autoritratto come esperienza educativa / Panciroli C.. - In: INFANZIA. - ISSN 0390-2420. - STAMPA. - 4-2011:(2011), pp. 267-270.
Il ritratto e l'autoritratto come esperienza educativa
PANCIROLI, CHIARA
2011
Abstract
Le linee di approfondimento proposte vogliono costituire una premessa alle diverse esperienze di laboratorio didattico sul ritratto e l’autoritratto che si realizzano con i bambini già della scuola dell’infanzia, proprio nella fase in cui il bambino spontaneamente cerca di catturare e ritrarre in modo simbolico la figura umana e in particolare il volto. L’importanza di questa forma di attività dell’uomo è testimoniata dalle numerose rappresentazioni, le cui prime tracce risalgono ai tempi antichi . In particolare l’autoritratto, definito come “ritratto di sè stesso, disegnato, dipinto o scolpito” o ancora come “rappresentazione visiva di sé stessi”, è una pratica che concerne solo la persona e porta a prendere in considerazione i temi sulla costruzione della soggettività dando risposta all’eterna domanda del “chi sono io”. Una delle principali funzioni riconosciute al ritratto e all’autoritratto, si ritrova proprio nell’esigenza dell’uomo di lasciare una traccia di sé e degli altri che sopravviva nel tempo. In ambito educativo questo specifico aspetto, relativo al senso e all’acquisizione di identità in relazione al sé e agli altri, viene proposto come uno dei principali traguardi di competenza di ogni bambino. Il laboratorio sul ritratto e sull’autoritratto si propone quindi come uno dei possibili spazi di incontro del bambino, in cui fargli elaborare la propria identità attraverso l’osservazione di sè allo specchio e la costruzione della propria immagine.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.