Consiste in un’analisi computazionale e contenutistica delle espressioni inglesi finalizzate all’insulto e all’imprecazione, basandosi su un corpus elettronico di oltre 350 film in lingua e di una raccolta di oltre 1600 copioni di sit–com televisive. Scopo è un’analisi quantitativa e qualitativa delle espressioni tabù in generale, con particolare attenzione a: analisi ed esemplificazione dell’utilizzo delle principali “brutte parole” nei film in lingua; descrizione dello sviluppo diacronico del linguaggio proibito nei film a partire dagli anni Venti fino ad oggi; confronto fra tabù linguistici sul piccolo e sul grande schermo; confronto fra la lingua proibita nei film d'azione e non; confronto fra bestemmie, imprecazioni e insulti britannici vs. americani.
Gabriele Azzaro (2005). Four–Letter Films. Taboo Language in Movies. ROMA : Aracne.
Four–Letter Films. Taboo Language in Movies
AZZARO, GABRIELE
2005
Abstract
Consiste in un’analisi computazionale e contenutistica delle espressioni inglesi finalizzate all’insulto e all’imprecazione, basandosi su un corpus elettronico di oltre 350 film in lingua e di una raccolta di oltre 1600 copioni di sit–com televisive. Scopo è un’analisi quantitativa e qualitativa delle espressioni tabù in generale, con particolare attenzione a: analisi ed esemplificazione dell’utilizzo delle principali “brutte parole” nei film in lingua; descrizione dello sviluppo diacronico del linguaggio proibito nei film a partire dagli anni Venti fino ad oggi; confronto fra tabù linguistici sul piccolo e sul grande schermo; confronto fra la lingua proibita nei film d'azione e non; confronto fra bestemmie, imprecazioni e insulti britannici vs. americani.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.