Il Civis rappresenta un importante progetto per la realizzazione di un sistema filoviario complesso come strumento di trasporto rapido di massa; ad esso sono collegate una serie di opere di ammodernamento e riqualificazione delle infrastrutture viarie esistenti. Le sue peculiarità costruttive permettono a questo mezzo di essere collocato nella categoria dei filobus su gomma.Le dimensioni dei veicoli Civis sono simili a quelli dei tradizionali filosnodati a 2 casse. La massa complessiva del veicolo, considerando una capienza massima di 142 passeggeri è di circa 30000 Kg distribuiti su 3 assi, gli assi maggiormente sollecitati sono quello centrale e quello posteriore che trasmettono alla pavimentazione stradale un carico pari a 130 kN per asse, mentre l'asse anteriore scarica sulla pavimentazione 78 kN. La pressione di gonfiaggio dei pneumatici oscilla fra 0,90 MPa per le gomme dell'asse anteriore e 0,80 MPa per quelle dei restanti assi. I pneumatici non sono gemellati ma mono – ruota (2 per asse) e contengono al loro interno il motore elettrico. In fase progettuale, la pressione di contatto pneumatico - pavimentazione è stata assunta uguale a quella di gonfiaggio del pneumatico. L’inserimento del nuovo sistema di trasporto pubblico locale Civis ha portato ad effettuare interventi di riqualificazione delle infrastrutture stradali esistenti. Il miglioramento eseguito sulle sovrastrutture stradali ha interessato sia i materiali impiegati che l'adeguamento degli spessori alle sollecitazioni prodotte dai carichi e alle caratteristiche dei sottofondi.
SIMONE A., PETRETTO F., NORDIO G., SUCCI G. (2011). Il problema delle deformazioni permanenti nelle pavimentazioni stradali a servizio dei sistemi di trasporto pubblico locale. INARCOS, n°718, 19-26.
Il problema delle deformazioni permanenti nelle pavimentazioni stradali a servizio dei sistemi di trasporto pubblico locale
SIMONE, ANDREA;PETRETTO, FRANCESCO;
2011
Abstract
Il Civis rappresenta un importante progetto per la realizzazione di un sistema filoviario complesso come strumento di trasporto rapido di massa; ad esso sono collegate una serie di opere di ammodernamento e riqualificazione delle infrastrutture viarie esistenti. Le sue peculiarità costruttive permettono a questo mezzo di essere collocato nella categoria dei filobus su gomma.Le dimensioni dei veicoli Civis sono simili a quelli dei tradizionali filosnodati a 2 casse. La massa complessiva del veicolo, considerando una capienza massima di 142 passeggeri è di circa 30000 Kg distribuiti su 3 assi, gli assi maggiormente sollecitati sono quello centrale e quello posteriore che trasmettono alla pavimentazione stradale un carico pari a 130 kN per asse, mentre l'asse anteriore scarica sulla pavimentazione 78 kN. La pressione di gonfiaggio dei pneumatici oscilla fra 0,90 MPa per le gomme dell'asse anteriore e 0,80 MPa per quelle dei restanti assi. I pneumatici non sono gemellati ma mono – ruota (2 per asse) e contengono al loro interno il motore elettrico. In fase progettuale, la pressione di contatto pneumatico - pavimentazione è stata assunta uguale a quella di gonfiaggio del pneumatico. L’inserimento del nuovo sistema di trasporto pubblico locale Civis ha portato ad effettuare interventi di riqualificazione delle infrastrutture stradali esistenti. Il miglioramento eseguito sulle sovrastrutture stradali ha interessato sia i materiali impiegati che l'adeguamento degli spessori alle sollecitazioni prodotte dai carichi e alle caratteristiche dei sottofondi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.