In questa review gli Autori sottolineano le conoscenze attuali sulla ampiezza biologica sia dei denti che degli impianti e la necessità di trovare linee-guida comuni, data l'eterogeneità dei protocollli usati. La corretta gestione dell'ampiezza biologica è un compito difficile che è anche probabilmente dovuto alla sua variabilità in differenti tipi di dente, di superficie e di quadro clinico parodontale. La conclusione di questa review può costituire la base per nuove ricerche in questo campo di grande importanza clinica.
L. Checchi, F. Fiori, M.R. Gatto, P. Felice (2004). L'ampiezza biologica in relazione alla tipologia dentale. DENTAL CADMOS, 3, 1-15.
L'ampiezza biologica in relazione alla tipologia dentale
CHECCHI, LUIGI;GATTO, MARIA ROSARIA;FELICE, PIETRO
2004
Abstract
In questa review gli Autori sottolineano le conoscenze attuali sulla ampiezza biologica sia dei denti che degli impianti e la necessità di trovare linee-guida comuni, data l'eterogeneità dei protocollli usati. La corretta gestione dell'ampiezza biologica è un compito difficile che è anche probabilmente dovuto alla sua variabilità in differenti tipi di dente, di superficie e di quadro clinico parodontale. La conclusione di questa review può costituire la base per nuove ricerche in questo campo di grande importanza clinica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.