Analisi CE-DAD di estratti di Pinus pinaster presenti in integratori alimentari per la determinazione di proantocianidine oligomere (Picnogenolo®)

Le proantoacianidine oligomere (OPC) hanno assunto una certa importanza negli ultimi anni a causa delle numerose proprietà farmacologiche ad esse attribuite. Sono stati pubblicati studi sulla loro attività cardiotonica, antivirale, antimicrobica, scavenging di radicali, antiossidante e antitumorale. Le OPC sono sostanze polifenoliche incolori appartenenti al gruppo dei tannini. Sono composti con PM tra 500 e 3000 Dalton, costituiti da un numero variabile (2-7) di unità flavaniche (catechina, epicatechina). Queste sostanze prendono il loro nome dalla caratteristica reazione in ambiente acido di depolimerizzazione ossidativa, che produce antociani colorati. Le OPC sono presenti in concentrazioni particolarmente elevate nei semi di uva rossa e nella corteccia di pino marittimo. Il Picnogenolo® è l’estratto secco della corteccia di pino marittimo (Pinus pinaster) che contiene una miscela di OPC non inferiore al 98%. La determinazione del titolo di OPC in un estratto costituisce un problema analitico piuttosto complesso data la grande varietà di miscele disponibili in commercio. Per valutare il contenuto di OPC in alcuni integratori alimentari è stato sviluppato un metodo innovativo che prevede due fasi: I) la reazione delle OPC in una soluzione di butanolo acido in presenza di ammonio solfato ferrico per promuovere la reazione di depolimerizzazione e autossidazione a cianidina; II) la purificazione e successiva iniezione in un sistema CE-DAD che utilizza un capillare di silice fusa con un Background Electrolyte (BGE) a pH basico. I risultati ottenuti sono promettenti e si stanno ultimando le prove di convalida del metodo.