Il critico e traduttore Vincenzo Errante ha lasciato un ricco archivio di materiali inediti. Fra essi una versione di lavoro della Weise von Liebe und Tod des Cornets Christoph Rilke dello scrittore tedesco praghese Rainer Maria Rilke. La traduzione propedeutica di questa ballata viene qui pubblicata per la prima volta e messa a confronto con due successive rielaborazioni che indussero il traduttore a formulare la sua teoria della "traduzione d'arte". In un momento quale l'attuale che vede, soprattutto in area germanofona, un rinnovarsi dell'interesse per un approccio ermeneutico in ambito traduttologico, il lavoro errantiano va riconsiderato in una prospettiva che - scevra da ogni intento apologetico - ne metta in luce l'attualità intrinseca, dagli anni Cinquanta alla fine del secolo scorso offuscata da lettura ana-cronistiche.
Il "Cornet" di Rilke nella lettura di Vincenzo Errante. Con una scelta di scritti inediti / P. M. Filippi. - STAMPA. - (2011), pp. 1-128.
Il "Cornet" di Rilke nella lettura di Vincenzo Errante. Con una scelta di scritti inediti
FILIPPI, PAOLA MARIA
2011
Abstract
Il critico e traduttore Vincenzo Errante ha lasciato un ricco archivio di materiali inediti. Fra essi una versione di lavoro della Weise von Liebe und Tod des Cornets Christoph Rilke dello scrittore tedesco praghese Rainer Maria Rilke. La traduzione propedeutica di questa ballata viene qui pubblicata per la prima volta e messa a confronto con due successive rielaborazioni che indussero il traduttore a formulare la sua teoria della "traduzione d'arte". In un momento quale l'attuale che vede, soprattutto in area germanofona, un rinnovarsi dell'interesse per un approccio ermeneutico in ambito traduttologico, il lavoro errantiano va riconsiderato in una prospettiva che - scevra da ogni intento apologetico - ne metta in luce l'attualità intrinseca, dagli anni Cinquanta alla fine del secolo scorso offuscata da lettura ana-cronistiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.