Introduzione al testo teatrale di Adolphe Nysenholc "Sopravvivere o la memoria in bianco". Le due parti del titolo racchiudono idealmente l’intera vicenda narrata, e il passaggio del protagonista (autore?) dalla sopravvivenza, che non è vita ma un semplice schivare il proprio vero essere, alla pacificazione finale, in cui la memoria, finalmente bianca, libera dai tentativi di rimozione di un passato terribile, offre al protagonista il riposo e il ritrovamento di sé.
F. Regattin (2007). Superare la sopravvivenza. BOLOGNA : CLUEB.
Superare la sopravvivenza
REGATTIN, FABIO
2007
Abstract
Introduzione al testo teatrale di Adolphe Nysenholc "Sopravvivere o la memoria in bianco". Le due parti del titolo racchiudono idealmente l’intera vicenda narrata, e il passaggio del protagonista (autore?) dalla sopravvivenza, che non è vita ma un semplice schivare il proprio vero essere, alla pacificazione finale, in cui la memoria, finalmente bianca, libera dai tentativi di rimozione di un passato terribile, offre al protagonista il riposo e il ritrovamento di sé.File in questo prodotto:
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