La Sentenza del Consiglio di Stato del 3 giugno 2011 ha ribadito alcune limitazioni all’attività di progettazione svolta dall’Università, più restrittive di quelle già formulate da altri Organi giurisdizionali. Le motivazioni della Sentenza indicano tuttavia, alcune modalità che l’Università può dottare per applicare a casi reali le proprie ricerche, particolarmente nel campo dell’architettura. La fornitura ad una P.A. di servizi, anche di progettazione, risulta ammissibile sia se erogata in forma diretta nel quadro di accordi di cooperazione pubblico-pubblico, sia se svolta tramite la costituzione da parte dell’Università di società che operano a favore di Enti pubblici secondo la formula “in-house”. Ma sempre a condizione che le attività oggetto di collaborazione siano strettamente funzionali ai compiti istituzionali dell’Università, quindi dotate di una robusta componente di ricerca scientifica.
E. Antonini (2011). Università e attività di progettazione/Universities and planning activities. TECHNE, 2, 170-177.
Università e attività di progettazione/Universities and planning activities
ANTONINI, ERNESTO
2011
Abstract
La Sentenza del Consiglio di Stato del 3 giugno 2011 ha ribadito alcune limitazioni all’attività di progettazione svolta dall’Università, più restrittive di quelle già formulate da altri Organi giurisdizionali. Le motivazioni della Sentenza indicano tuttavia, alcune modalità che l’Università può dottare per applicare a casi reali le proprie ricerche, particolarmente nel campo dell’architettura. La fornitura ad una P.A. di servizi, anche di progettazione, risulta ammissibile sia se erogata in forma diretta nel quadro di accordi di cooperazione pubblico-pubblico, sia se svolta tramite la costituzione da parte dell’Università di società che operano a favore di Enti pubblici secondo la formula “in-house”. Ma sempre a condizione che le attività oggetto di collaborazione siano strettamente funzionali ai compiti istituzionali dell’Università, quindi dotate di una robusta componente di ricerca scientifica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.