La frazione liquida (DL), solida (DS) e solida compostata (DSC) di un digestato anaerobico da matrici vegetali sono state valutate ai fini dell’efficienza nutritiva dell’azoto (Apparent Recovery Fraction, ARF) in vasi di Lolium multiflorum subs. italicum sottoposti a quattro raccolte successive della biomassa prodotta. Nel confronto sono stati inserti un concime chimico (Urea) e un ammendante compostato misto (ACM) come riferimenti, nonché un Controllo senza alcun prodotto fertilizzante. DL ha dimostrato una buona capacità di fornire azoto prontamente assimilabile, eguagliando nelle prime raccolte Urea e ottenendo un ARF cumulato del 50%. Al contrario, DS ha mostrato un’immobilizzazione iniziale e una cessione complessiva piuttosto limitata (ARF cumulato, 7%). DSC ha ovviato al problema dell’immobilizzazione iniziale, fornendo un quantitativo di azoto di poco superiore a DS (ARF cumulato, 10%), del tutto analogo a quello di ACM. Se ne deduce che le tre frazioni organiche derivate dal digestato hanno potenzialità e limiti da tenere in considerazione, onde valorizzare l’effetto nutritivo (DL) ovvero ammendante (DS, DSC). The liquid (DL), solid (DS) and solid composted fraction (DSC) of an anaerobic digestate deriving from a vegetable feedstock have been evaluated to assess nitrogen efficiency (Apparent Recovery Fraction, ARF) in pots of Lolium multiflorum subs. italicum at four subsequent biomass harvests. A chemical fertilizer (Urea) and a municipal solid waste compost (ACM) have been added as references, as well as an unfertilized control (Controllo). DL has showed a good ability to supply readily-available nitrogen, equalling Urea effect in the first harvests and achieving a cumulated ARF of 50%. In contrast to this, DS has exhibited an initial immobilization and a limited overall supply (cumulated ARF, 7%). DSC has overcome the immobilization problem, supplying a slightly-higher amount of nitrogen (cumulated ARF, 10%), which corresponds to ACM performance. It is perceived that the three organic fractions deriving from digestate have potentialities and constraints to be taken into account, in order to enhance the nutritional (DL) or the amending (DS, DSC) effect.
Grigatti M., Barbanti L., Di Girolamo G., Chincarini R., Ciavatta C. (2011). Valutazione dell’efficienza nutritiva dell’Azoto nei sottoprodotti della digestione anaerobica in Lolium multiflorum. SANTARCANGELO DI ROMAGNA (RN) : Maggioli Editore.
Valutazione dell’efficienza nutritiva dell’Azoto nei sottoprodotti della digestione anaerobica in Lolium multiflorum
GRIGATTI, MARCO;BARBANTI, LORENZO;DI GIROLAMO, GIUSEPPE;CIAVATTA, CLAUDIO
2011
Abstract
La frazione liquida (DL), solida (DS) e solida compostata (DSC) di un digestato anaerobico da matrici vegetali sono state valutate ai fini dell’efficienza nutritiva dell’azoto (Apparent Recovery Fraction, ARF) in vasi di Lolium multiflorum subs. italicum sottoposti a quattro raccolte successive della biomassa prodotta. Nel confronto sono stati inserti un concime chimico (Urea) e un ammendante compostato misto (ACM) come riferimenti, nonché un Controllo senza alcun prodotto fertilizzante. DL ha dimostrato una buona capacità di fornire azoto prontamente assimilabile, eguagliando nelle prime raccolte Urea e ottenendo un ARF cumulato del 50%. Al contrario, DS ha mostrato un’immobilizzazione iniziale e una cessione complessiva piuttosto limitata (ARF cumulato, 7%). DSC ha ovviato al problema dell’immobilizzazione iniziale, fornendo un quantitativo di azoto di poco superiore a DS (ARF cumulato, 10%), del tutto analogo a quello di ACM. Se ne deduce che le tre frazioni organiche derivate dal digestato hanno potenzialità e limiti da tenere in considerazione, onde valorizzare l’effetto nutritivo (DL) ovvero ammendante (DS, DSC). The liquid (DL), solid (DS) and solid composted fraction (DSC) of an anaerobic digestate deriving from a vegetable feedstock have been evaluated to assess nitrogen efficiency (Apparent Recovery Fraction, ARF) in pots of Lolium multiflorum subs. italicum at four subsequent biomass harvests. A chemical fertilizer (Urea) and a municipal solid waste compost (ACM) have been added as references, as well as an unfertilized control (Controllo). DL has showed a good ability to supply readily-available nitrogen, equalling Urea effect in the first harvests and achieving a cumulated ARF of 50%. In contrast to this, DS has exhibited an initial immobilization and a limited overall supply (cumulated ARF, 7%). DSC has overcome the immobilization problem, supplying a slightly-higher amount of nitrogen (cumulated ARF, 10%), which corresponds to ACM performance. It is perceived that the three organic fractions deriving from digestate have potentialities and constraints to be taken into account, in order to enhance the nutritional (DL) or the amending (DS, DSC) effect.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.