Il talento di Andrea Pozzo, la sua creatività, hanno destato subito curiosità, emulazione, ma anche pungente desiderio di distinzione per non sentirsi sovrastati e schiacciati dal suo successo sia in ambito religioso sia in ambito aristocratico. Diversi stereotipi accompagnano le sue biografie, tutte tese ad evidenziare il genio fragile e solitario. Si sono evidenziate le pregresse basi scientifiche della sua formazione grazie anche alla mediazione dei testi di Giulio Troili, e grazie alla collaborazione di Giuseppe Barbieri si è dimostrato quanto sia collettivo l’esito mirabile del suo lavoro, e quanto sia precoce la volontà di distinzione di Ferdinando Galli Bibiena. È subito forte nel bolognese la consapevolezza delle novità della sua prassi di scenografo e quadraturista. Pozzo, Troili e Bibiena non accettano la separazione, anzi la dicotomia, tra scienza ed arte, non li ritengono atteggiamenti culturali inconciliabili tra loro.
Andrea Pozzo tra Giulio Troili e Ferdinando Galli Bibiena / M. Pigozzi. - STAMPA. - (2011), pp. 31-44. (Intervento presentato al convegno Andrea Pozzo tenutosi a Valsolda, Chiesa di Santa Maria di Puria nel 17-19 settembre 2009).
Andrea Pozzo tra Giulio Troili e Ferdinando Galli Bibiena
PIGOZZI, MARINELLA
2011
Abstract
Il talento di Andrea Pozzo, la sua creatività, hanno destato subito curiosità, emulazione, ma anche pungente desiderio di distinzione per non sentirsi sovrastati e schiacciati dal suo successo sia in ambito religioso sia in ambito aristocratico. Diversi stereotipi accompagnano le sue biografie, tutte tese ad evidenziare il genio fragile e solitario. Si sono evidenziate le pregresse basi scientifiche della sua formazione grazie anche alla mediazione dei testi di Giulio Troili, e grazie alla collaborazione di Giuseppe Barbieri si è dimostrato quanto sia collettivo l’esito mirabile del suo lavoro, e quanto sia precoce la volontà di distinzione di Ferdinando Galli Bibiena. È subito forte nel bolognese la consapevolezza delle novità della sua prassi di scenografo e quadraturista. Pozzo, Troili e Bibiena non accettano la separazione, anzi la dicotomia, tra scienza ed arte, non li ritengono atteggiamenti culturali inconciliabili tra loro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.