Studio dell'inedita Postilla in Iob di Rolando da Cremona, contenuta nel ms. lat. 405 della Bibliothèque nationale de France di Parigi. Primo esponente dei Mendicanti ad occupare una cattedra di teologia a Parigi, l'opera del frate domenicano, scritta presumibilmente negli anni immediatamente successivi al magistero parigino (1229), si connota fortemente per un taglio controversistico: Giobbe è figura della Chiesa, pronta ad affrontare i duri tormenti causati dal diffondersi degli eretici, ritratti quali servi dell'Anticristo, di cui è imminente la venuta. Questa interpretazione, vero filo rosso della lettura del libro veterotestamentario compiuta dal frate cremonese, ci guida ad una migliore comprensione della temperie storica dei primi anni Trenta del Duecento, in cui l’Inquisizione, principalmente guidata dai frati Predicatori, di cui ora si sottolineava non solo la legittimazione ecclesiologica, ma anche il ruolo esclusivo nel più ampio orizzonte della historia salutis, mosse con andamento parossistico i primi passi.

R. Parmeggiani (2009). Rolando da Cremona († 1259) e gli eretici. Il ruolo dei frati Predicatori tra escatologismo e profezia. ARCHIVUM FRATRUM PRAEDICATORUM, LXXIX, 23-84.

Rolando da Cremona († 1259) e gli eretici. Il ruolo dei frati Predicatori tra escatologismo e profezia

PARMEGGIANI, RICCARDO
2009

Abstract

Studio dell'inedita Postilla in Iob di Rolando da Cremona, contenuta nel ms. lat. 405 della Bibliothèque nationale de France di Parigi. Primo esponente dei Mendicanti ad occupare una cattedra di teologia a Parigi, l'opera del frate domenicano, scritta presumibilmente negli anni immediatamente successivi al magistero parigino (1229), si connota fortemente per un taglio controversistico: Giobbe è figura della Chiesa, pronta ad affrontare i duri tormenti causati dal diffondersi degli eretici, ritratti quali servi dell'Anticristo, di cui è imminente la venuta. Questa interpretazione, vero filo rosso della lettura del libro veterotestamentario compiuta dal frate cremonese, ci guida ad una migliore comprensione della temperie storica dei primi anni Trenta del Duecento, in cui l’Inquisizione, principalmente guidata dai frati Predicatori, di cui ora si sottolineava non solo la legittimazione ecclesiologica, ma anche il ruolo esclusivo nel più ampio orizzonte della historia salutis, mosse con andamento parossistico i primi passi.
2009
R. Parmeggiani (2009). Rolando da Cremona († 1259) e gli eretici. Il ruolo dei frati Predicatori tra escatologismo e profezia. ARCHIVUM FRATRUM PRAEDICATORUM, LXXIX, 23-84.
R. Parmeggiani
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