A 13-month-old male Yorkshire terrier from Modena (Northern Italy) was submitted to physical examination because of coughing, diarrhea and progressive weight loss, which worsened in the last week of life. Depression and dyspnea were noted on clinical examination. Radiolography of the thorax indicated interstitial involvement of the diaphragmatic lobe of the right lung and ultrasound of the abdomen showed a diffuse thickening of the small intestine wall. Blood chemistry was indicative of pan-hypoproteinaemia and low folate and fecal examination revealed numerous Strongyloides stercoralis rhabditiform and vital larvae. The subject died after two days and the anatomo-histopathological and parasitological exams confirmed the morphological features of adult S. stercoralis (a well-known agent of zoonosis). This is the first reported case of Strongyloides in Italy in the dog. Un cane Yorkshire terrier maschio di 13 mesi proveniente da Modena, veniva condotto in visita per un complesso di sintomi (tosse, diarrea e graduale perdita di peso) aggravatisi nell’ultima settimana. L’esame clinico rilevava depressione del sensorio, dispnea ed ispessimento della parete delle anse intestinali. Gli esami radiologici (torace) ed ecografici (addome) evidenziavano la presenza di un’interstiziopatia del lobo diaframmatico destro e di un ispessimento diffuso della parete del piccolo intestino. L’esame ematobiochimico indicava esclusivamente panipoproteinemia e calo dei folati. L’esame coprologico rilevava la presenza di numerose larve rabditiformi vitali, riferibili a Strongyloides stercoralis. La morte sopraggiungeva dopo due giorni non consentendo l’attuazione di una terapia specifica. L’esame anatoistopatologico e parassitologico, evidenziando le caratteristiche morfologiche dei parassiti adulti, hanno permesso la conferma della diagnosi e l’identificazione di S. stercoralis, importante agente di zoonosi. Si tratta del primo caso di strongiloidosi segnalato in Italia nel cane.
Stancampiano L., Morandi F., Usai F., Benazzi C., Pietra M. (2011). An unusual case of fatal Strongyloides stercoralis hyperinfection in dog. Un caso atipico di iperinfestazione mortale sostenuta da Strongyloides stercoralis nel cane. VETERINARIA, 25(4), 39-44.
An unusual case of fatal Strongyloides stercoralis hyperinfection in dog. Un caso atipico di iperinfestazione mortale sostenuta da Strongyloides stercoralis nel cane.
STANCAMPIANO, LAURA;MORANDI, FEDERICO;USAI, FEDERICA;BENAZZI, CINZIA;PIETRA, MARCO
2011
Abstract
A 13-month-old male Yorkshire terrier from Modena (Northern Italy) was submitted to physical examination because of coughing, diarrhea and progressive weight loss, which worsened in the last week of life. Depression and dyspnea were noted on clinical examination. Radiolography of the thorax indicated interstitial involvement of the diaphragmatic lobe of the right lung and ultrasound of the abdomen showed a diffuse thickening of the small intestine wall. Blood chemistry was indicative of pan-hypoproteinaemia and low folate and fecal examination revealed numerous Strongyloides stercoralis rhabditiform and vital larvae. The subject died after two days and the anatomo-histopathological and parasitological exams confirmed the morphological features of adult S. stercoralis (a well-known agent of zoonosis). This is the first reported case of Strongyloides in Italy in the dog. Un cane Yorkshire terrier maschio di 13 mesi proveniente da Modena, veniva condotto in visita per un complesso di sintomi (tosse, diarrea e graduale perdita di peso) aggravatisi nell’ultima settimana. L’esame clinico rilevava depressione del sensorio, dispnea ed ispessimento della parete delle anse intestinali. Gli esami radiologici (torace) ed ecografici (addome) evidenziavano la presenza di un’interstiziopatia del lobo diaframmatico destro e di un ispessimento diffuso della parete del piccolo intestino. L’esame ematobiochimico indicava esclusivamente panipoproteinemia e calo dei folati. L’esame coprologico rilevava la presenza di numerose larve rabditiformi vitali, riferibili a Strongyloides stercoralis. La morte sopraggiungeva dopo due giorni non consentendo l’attuazione di una terapia specifica. L’esame anatoistopatologico e parassitologico, evidenziando le caratteristiche morfologiche dei parassiti adulti, hanno permesso la conferma della diagnosi e l’identificazione di S. stercoralis, importante agente di zoonosi. Si tratta del primo caso di strongiloidosi segnalato in Italia nel cane.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.