Organizzazione e riconoscimento delle attività professionali

Distinguendo nell’ambito delle attività professionali (i) quelle espressamente riconosciute come professioni ed il cui esercizio è subordinato all’iscrizione ad un albo cui si ricollega la costituzione di una specifica struttura organizzativa (ordini o collegi) (id est, professioni tipiche per nominatività ed organizzazione); (ii) quelle disciplinate dal legislatore e da questo espressamente qualificate come professioni, ma non organizzate secondo il modello tradizionale delle professioni liberali (professioni tipiche in quanto nominate, ma con organizzazione atipica); (iii) le attività professionali non nominate, né oggetto di specifica regolamentazione pubblicistica, ma presenti sul mercato del lavoro, talvolta rappresentate dalle relative associazioni e il cui accesso non è disciplinato dalla legge (professioni atipiche), il contributo analizza i principali profili sostanziali ed organizzativi caratterizzanti le diverse tipologie professionali individuate.