Nel contributo si analizza un tema agiografico ed un modello di santità – quello della santità monastica femminile in abiti maschili – intensamente ricco di valenze antropologiche e religiose. Esso ha interessato soprattutto due diversi periodi (IV-VI secolo e VIII-IX) e due diverse regioni dell’Oriente cristiano (aree monastiche dell’Egitto e della Bitinia, nella prima fase, e grandi centri urbani, come Alessandria e Costantinopoli, nella seconda) Tra le sue valenze religiose emerge il trascendimento nel Cristo della differente capacità ascetica dei due sessi e, tra quelle antropologiche, il superamento, grazie all’escesi, della femminilità – anche sul piano della sessualità – e, per converso, il recupero di una maternità, che prescinde dalla sessualità. Al termine si è accennato agli esiti di questo motivo come espediente narrativo nella letteratura e alla sua isolata permanenza in ambito russo-ortodosso.
Titolo: | Santità monastica femminile in abiti maschili nell'Oriente cristiano |
Autore/i: | MORINI, ENRICO |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2009 |
Titolo del libro: | Giustina e le altre. Sante e culti femminili dalla prima età cristiana al secolo XII (Atti del VI Convego di studio dell'Associazione italiana per lo studio della santità, dei culti e dell'agiografia: Padova, 4-6 ottobre 2004) |
Pagina iniziale: | 271 |
Pagina finale: | 300 |
Abstract: | Nel contributo si analizza un tema agiografico ed un modello di santità – quello della santità monastica femminile in abiti maschili – intensamente ricco di valenze antropologiche e religiose. Esso ha interessato soprattutto due diversi periodi (IV-VI secolo e VIII-IX) e due diverse regioni dell’Oriente cristiano (aree monastiche dell’Egitto e della Bitinia, nella prima fase, e grandi centri urbani, come Alessandria e Costantinopoli, nella seconda) Tra le sue valenze religiose emerge il trascendimento nel Cristo della differente capacità ascetica dei due sessi e, tra quelle antropologiche, il superamento, grazie all’escesi, della femminilità – anche sul piano della sessualità – e, per converso, il recupero di una maternità, che prescinde dalla sessualità. Al termine si è accennato agli esiti di questo motivo come espediente narrativo nella letteratura e alla sua isolata permanenza in ambito russo-ortodosso. |
Data prodotto definitivo in UGOV: | 14-dic-2009 |
Appare nelle tipologie: | 4.01 Contributo in Atti di convegno |