Si analizzano le ripercussioni della rottura dei rapporti tra Lorenzo Valla e Poggio Bracciolini sull'umanesimo bolognese, nel periodo di riforma dello Studio (1450-55) dovuta al cardinal Bessarione e al suo giovane segretario Niccolò Perotti: a quest'ultimo che, allievo del Valla, non indugerà a prendere le difese del maestro, si opporrà una classe di eruditi locali tradizionalisti, di fede ciceroniana e in contatto col Bracciolini, ben rappresentati da Benedetto Morandi.
A. Severi (2009). Perotti e Morandi nella disputa Valla-Bracciolini: Umanesimo bolognese tra nuove e vecchie tendenze. BOLOGNA : Bononia University Press.
Perotti e Morandi nella disputa Valla-Bracciolini: Umanesimo bolognese tra nuove e vecchie tendenze
SEVERI, ANDREA
2009
Abstract
Si analizzano le ripercussioni della rottura dei rapporti tra Lorenzo Valla e Poggio Bracciolini sull'umanesimo bolognese, nel periodo di riforma dello Studio (1450-55) dovuta al cardinal Bessarione e al suo giovane segretario Niccolò Perotti: a quest'ultimo che, allievo del Valla, non indugerà a prendere le difese del maestro, si opporrà una classe di eruditi locali tradizionalisti, di fede ciceroniana e in contatto col Bracciolini, ben rappresentati da Benedetto Morandi.File in questo prodotto:
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