L’obiettivo di questo saggio è l’analisi di alcuni romanzi di Millás nei quali, attraverso modalità paradossali di rappresentazione dell’esperienza, la realtà, in continua trasformazione e lungi dall’essere riferimento oggettivo, deve essere ripensata e risemantizzata. Dall’attività simbolica, decisiva nei testi di Millás, scaturisce il tema del doppio che coinvolge l’autore stesso e la sua scrittura in un gioco di dislocazioni e rispecchiamenti. Fondamentale in questo processo è l’atto di percepire, sempre legato all’emozione, attraverso il quale si intuisce la propria alienazione. In questo panorama, l’identità si scopre posticcia e priva di senso e acquista importanza il corpo come luogo dove il logos si dissolve.
Contadini, L. (2025). Raccontare Juan José Millás: l’altro lato della realtà. A proposito di Volver a casa, El órden alfabético, El mundo, La mujer loca, Ese imbécil va a escribir una novela. LE SIMPLEGADI, 25, 119-133 [10.17456/SIMPLE-245].
Raccontare Juan José Millás: l’altro lato della realtà. A proposito di Volver a casa, El órden alfabético, El mundo, La mujer loca, Ese imbécil va a escribir una novela
Luigi Contadini
2025
Abstract
L’obiettivo di questo saggio è l’analisi di alcuni romanzi di Millás nei quali, attraverso modalità paradossali di rappresentazione dell’esperienza, la realtà, in continua trasformazione e lungi dall’essere riferimento oggettivo, deve essere ripensata e risemantizzata. Dall’attività simbolica, decisiva nei testi di Millás, scaturisce il tema del doppio che coinvolge l’autore stesso e la sua scrittura in un gioco di dislocazioni e rispecchiamenti. Fondamentale in questo processo è l’atto di percepire, sempre legato all’emozione, attraverso il quale si intuisce la propria alienazione. In questo panorama, l’identità si scopre posticcia e priva di senso e acquista importanza il corpo come luogo dove il logos si dissolve.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


