Ai mostri celesti è dedicato il tredicesimo e ultimo capitolo della Monstrorum Historia di Ulisse Aldrovandi, opera che venne pubblicata nel 1642 a quasi quarant’anni dalla morte dello scienziato. Tra i mostri celesti sono annoverate le comete, tema centrale del presente articolo. La lunga sezione dedicata a tali fenomeni all’interno del volume mostra una interessante scansione in due momenti ben definiti. Nel primo, le osservazioni di comete effettuate da celebri astronomi della seconda metà del Cinquecento quali Tycho Brahe o Cornelius Gemma vengono discusse alla luce delle teorie cometarie proposte dai filosofi greci, principalmente Aristotele e Democrito. Nel secondo momento, è il significato da attribuire a tali fenomeni celesti e la loro relazione alle vicende umane a divenire il centro dell’interesse. Tale significato viene cercato in eventi specifici che hanno riguardato personaggi celebri della storia, oppure in componimenti poetici e letterari nei quali autori come Virgilio o Tacito hanno voluto esprimerlo. Ne emerge la volontà di voler dare al lettore della Monstrorum Historia una visione a tutto tondo sulla tematica, confermando a pieno lo spirito enciclopedico dell’epoca aldrovandiana.
Bertozzi, E., Rigotti, L. (2024). La Dimensionale Transnazionale di Ulisse Aldrovandi. Città di Castello : I Libri di Emil.
La Dimensionale Transnazionale di Ulisse Aldrovandi
Eugenio Bertozzi
Writing – Original Draft Preparation
;Laura Rigotti
Writing – Original Draft Preparation
2024
Abstract
Ai mostri celesti è dedicato il tredicesimo e ultimo capitolo della Monstrorum Historia di Ulisse Aldrovandi, opera che venne pubblicata nel 1642 a quasi quarant’anni dalla morte dello scienziato. Tra i mostri celesti sono annoverate le comete, tema centrale del presente articolo. La lunga sezione dedicata a tali fenomeni all’interno del volume mostra una interessante scansione in due momenti ben definiti. Nel primo, le osservazioni di comete effettuate da celebri astronomi della seconda metà del Cinquecento quali Tycho Brahe o Cornelius Gemma vengono discusse alla luce delle teorie cometarie proposte dai filosofi greci, principalmente Aristotele e Democrito. Nel secondo momento, è il significato da attribuire a tali fenomeni celesti e la loro relazione alle vicende umane a divenire il centro dell’interesse. Tale significato viene cercato in eventi specifici che hanno riguardato personaggi celebri della storia, oppure in componimenti poetici e letterari nei quali autori come Virgilio o Tacito hanno voluto esprimerlo. Ne emerge la volontà di voler dare al lettore della Monstrorum Historia una visione a tutto tondo sulla tematica, confermando a pieno lo spirito enciclopedico dell’epoca aldrovandiana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


