Il dualismo di Granital alla prova dell'integrazione

Il saggio prova ad interpretare la giurisprudenza costituzionale più recente sulla doppia pregiudizialità per riflettere sulla tenuta dei presupposti teorici della sent. n. 170/1984 in materia di rapporti tra ordinamenti. L’analisi prende le mosse, in particolare, dalla tendenza del giudice costituzionale a giustificare l’ammissibilità di questioni dal «tono costituzionale» che intersecano profili di contrasto con disposizioni europee direttamente efficaci con la necessità di assicurare una maggior effettività del diritto europeo. L’obiettivo del lavoro è quello di sostenere che l’inclusione di chiari elementi di integrazione tra sistemi giuridici nella giurisprudenza costituzionale – frutto della crisi del criterio di competenza – non determini un ripensamento della logica di separazione alla base di Granital, dovendosi invece ritenere che essa consolidi il paradigma dualista proiettandolo verso la creazione di relazioni interordinamentali sempre più solide.