A partire dall’estate 2017, un gruppo di insegnanti bolognesi del Movimento di Cooperazione Educativa (MCE) ha sperimentato le pratiche della Pedagogia Istituzionale (PI) dopo un seminario residenziale organizzato dal MCE e dalla rivista Gli Asini in provincia di Pistoia. Attraverso la messa in pratica e la riflessione condivisa sui dispositivi appresi, il gruppo ha integrato nella propria attività alcuni principi fondamentali della PI - l’inconscio del gruppo, il potere e la responsabilità, la presa di parola e la decisione per consenso - ridefinendo spazi e modalità del “fare democrazia” a scuola. Il lavoro si è sviluppato in dialogo costante con il gruppo di ricerca nazionale del Movimento di Cooperazione Educativa "Strumenti di democrazia", impegnato nello studio della PI e nel confronto con esperienze francesi e belghe. Da queste connessioni sono nate sperimentazioni di dispositivi di classe cooperativa in chiave PI nella scuola secondaria e un percorso di autoformazione in un istituto tecnico-professionale di Bologna.
Fabris, L., Zadra, M. (2025). Assemblea di classe in un Istituto tecnico professionale. Una formazione insegnanti per sperimentare alcuni dispositivi della pedagogia istituzionale. COOPERAZIONE EDUCATIVA, 75(3), 25-29.
Assemblea di classe in un Istituto tecnico professionale. Una formazione insegnanti per sperimentare alcuni dispositivi della pedagogia istituzionale
Luca Fabris
;
2025
Abstract
A partire dall’estate 2017, un gruppo di insegnanti bolognesi del Movimento di Cooperazione Educativa (MCE) ha sperimentato le pratiche della Pedagogia Istituzionale (PI) dopo un seminario residenziale organizzato dal MCE e dalla rivista Gli Asini in provincia di Pistoia. Attraverso la messa in pratica e la riflessione condivisa sui dispositivi appresi, il gruppo ha integrato nella propria attività alcuni principi fondamentali della PI - l’inconscio del gruppo, il potere e la responsabilità, la presa di parola e la decisione per consenso - ridefinendo spazi e modalità del “fare democrazia” a scuola. Il lavoro si è sviluppato in dialogo costante con il gruppo di ricerca nazionale del Movimento di Cooperazione Educativa "Strumenti di democrazia", impegnato nello studio della PI e nel confronto con esperienze francesi e belghe. Da queste connessioni sono nate sperimentazioni di dispositivi di classe cooperativa in chiave PI nella scuola secondaria e un percorso di autoformazione in un istituto tecnico-professionale di Bologna.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


