Tra realismo e modernismo: le tecniche narrative de "Il ponte della Ghisolfa" di Giovanni Testori

L’articolo propone una lettura critica della raccolta di racconti Il ponte della Ghisolfa (1958) di Giovanni Testori che mira a dimostrare come il realismo della narrazione sia solo apparente. Attraverso una disamina delle tecniche narrative messe in campo dallo scrittore milanese, vengono evidenziati i significativi addentellati di quest’opera con la grande tradizione del romanzo modernista (non solo italiano) e con le avanguardie storiche (in particolare il Surrealismo). Dall’analisi si delinea il quadro di un’opera sotto diversi aspetti sperimentale e innovativa (soprattutto rispetto al Neorealismo, a quel tempo ormai in crisi), nonché capace di contribuire in maniera significativa al rinnovamento del panorama letterario italiano della seconda parte del Novecento.