In occasione del quarto centenario della sua morte, la Bibliothèque Mazarine, in collaborazione con l’Université Sorbonne Nouvelle e l’Università Sapienza di Roma, organizza la prima mostra in Francia interamente dedicata a Marino (17 ottobre 2025 - 17 gennaio 2026), in continuità con la grande mostra tenutasi alla Galleria Borghese di Roma nel 2024. Per illustrare il posto che occupò nel campo della letteratura e delle arti, sono esposti circa cinquanta manoscritti, vecchie edizioni, stampe, disegni e preziose legature. Arricchito da numerosi saggi, questo catalogo ricostruisce uno straordinario viaggio intellettuale, tra Italia e Francia, agli albori del "Grand Siècle". Nella scheda "Un «Adone de poche»" Lara Bernardi analizza la fortuna editoriale dell’Adone nella seconda metà del Seicento, legata alle edizioni eleganti e di piccolo formato realizzate da Daniel Elzevier ad Amsterdam (1678) e distribuite a Parigi da Thomas Jolly. Attraverso paratesti e illustrazioni, queste edizioni orientarono la ricezione del poema verso modelli più classici e contribuirono a consolidare il prestigio europeo di Marino, inscrivendolo in un canone moderno internazionale.
Bernardi, L. (2025). VII.3. Un «Adone de poche». Roma - Paris : Officina Libraria - Bibliothèque Mazarine.
VII.3. Un «Adone de poche»
Lara Bernardi
Primo
2025
Abstract
In occasione del quarto centenario della sua morte, la Bibliothèque Mazarine, in collaborazione con l’Université Sorbonne Nouvelle e l’Università Sapienza di Roma, organizza la prima mostra in Francia interamente dedicata a Marino (17 ottobre 2025 - 17 gennaio 2026), in continuità con la grande mostra tenutasi alla Galleria Borghese di Roma nel 2024. Per illustrare il posto che occupò nel campo della letteratura e delle arti, sono esposti circa cinquanta manoscritti, vecchie edizioni, stampe, disegni e preziose legature. Arricchito da numerosi saggi, questo catalogo ricostruisce uno straordinario viaggio intellettuale, tra Italia e Francia, agli albori del "Grand Siècle". Nella scheda "Un «Adone de poche»" Lara Bernardi analizza la fortuna editoriale dell’Adone nella seconda metà del Seicento, legata alle edizioni eleganti e di piccolo formato realizzate da Daniel Elzevier ad Amsterdam (1678) e distribuite a Parigi da Thomas Jolly. Attraverso paratesti e illustrazioni, queste edizioni orientarono la ricezione del poema verso modelli più classici e contribuirono a consolidare il prestigio europeo di Marino, inscrivendolo in un canone moderno internazionale.| File | Dimensione | Formato | |
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