L'inizio della Seconda guerra mondiale e la fine della fase piú propulsiva del boom economico segnano il passaggio dalla deriva storica del Ventennio alle forme di una rinnovata democrazia. In quegli anni di crisi, si rendeva necessario fare i conti con il fascismo e con la sua infatuazione per il passato romano, con le leggi razziali, la guerra, i bombardamenti alleati, la Resistenza, la Liberazione e, infine, con l'urgenza della ricostruzione. Questa parabola storica sancisce la fine di un'epoca e l'inizio di un'altra. Nelle intenzioni di coloro che al fascismo si erano strenuamente opposti, questo nuovo inizio avrebbe dovuto poggiare le proprie fondamenta sulle ceneri del passato. Ma per farlo occorreva ripensarlo, rielaborarlo davvero. Questo libro, composto da un ampio saggio di storia della cultura italiana e dall'analisi di trenta capolavori della letteratura del periodo 1939-1962 (da Conversazione in Sicilia a Il deserto dei Tartari, da Il sentiero dei nidi di ragno a Il sergente nella neve, da Ragazzi di vita a Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, da Se questo èun uomo a Il Gattopardo...), ricostruisce i modi in cui la letteratura e la cultura italiane affrontarono artisticamente un sistema di valori, credenze e miti collettivi spazzato via dalla guerra e rifondato su premesse in parte nuove, in parte ereditate tanto dall'Italia liberale quanto dal Ventennio.
Gasperina Geroni, R. (2025). Ricominciare. Classici della letteratura italiana, 1939-1962. Torino : Einaudi.
Ricominciare. Classici della letteratura italiana, 1939-1962
Gasperina Geroni, Riccardo
2025
Abstract
L'inizio della Seconda guerra mondiale e la fine della fase piú propulsiva del boom economico segnano il passaggio dalla deriva storica del Ventennio alle forme di una rinnovata democrazia. In quegli anni di crisi, si rendeva necessario fare i conti con il fascismo e con la sua infatuazione per il passato romano, con le leggi razziali, la guerra, i bombardamenti alleati, la Resistenza, la Liberazione e, infine, con l'urgenza della ricostruzione. Questa parabola storica sancisce la fine di un'epoca e l'inizio di un'altra. Nelle intenzioni di coloro che al fascismo si erano strenuamente opposti, questo nuovo inizio avrebbe dovuto poggiare le proprie fondamenta sulle ceneri del passato. Ma per farlo occorreva ripensarlo, rielaborarlo davvero. Questo libro, composto da un ampio saggio di storia della cultura italiana e dall'analisi di trenta capolavori della letteratura del periodo 1939-1962 (da Conversazione in Sicilia a Il deserto dei Tartari, da Il sentiero dei nidi di ragno a Il sergente nella neve, da Ragazzi di vita a Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, da Se questo èun uomo a Il Gattopardo...), ricostruisce i modi in cui la letteratura e la cultura italiane affrontarono artisticamente un sistema di valori, credenze e miti collettivi spazzato via dalla guerra e rifondato su premesse in parte nuove, in parte ereditate tanto dall'Italia liberale quanto dal Ventennio.| File | Dimensione | Formato | |
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