Reimpiego e rifunzionalizzazione del supporto epigrafico: un esempio da Didyma

Il paper è volto a indagare il rapporto tra due testi iscritti su una lastra di marmo opistografa proveniente da Didyma alla luce di un’indagine più ampia sul reimpiego di supporti lapidei condotta sul patrimonio epigrafico del santuario microasiatico. Sul recto del supporto è iscritta I.Didyma 375, iscrizione onoraria per un’idrofora, sul verso I.Didyma 277, iscrizione onoraria per un profeta. Attraverso un’analisi prosopografica, si arriva alla conclusione che i due onorati appartenevano a una stessa famiglia, quella degli Ulpiani/Graniani che avrebbe potuto essere la prima responsabile per il reimpiego e la rifunzionalizzazione del supporto lapideo, principalmente per motivi economici, dal momento che le iscrizioni onorarie per cariche religiose a Didyma sono frutto di iniziativa privata.