La valutazione dei servizi sanitari territoriali: indicatori, criticità e prospettive

In the 1990s, Italy initiated a process to introduce a results-oriented culture in public administration, including the healthcare sector. The goal was to move beyond the bureaucratic model and establish more effective organizational frameworks. Today, the evaluation of healthcare services relies on extensive scientific literature and multidimensional models, with a large amount of systematically collected data generating numerous indicators. However, further efforts are needed to refine these tools and ensure their more effective implementation. Despite improvements in performance indicators, their application remains largely focused on the hospital sector, while the evaluation of territorial healthcare services is still lacking. This gap is significant, as territorial care plays a crucial role in disease prevention and chronic disease management. The objective of this study is to analyse the current state of territorial care evaluation from the perspective of service providers, examining the assessment processes already in place and the indicators currently used at the national, regional, and local levels. The conclusions will emphasize the need to strengthen process indicators, which play a crucial role in assessing the quality of care. These indicators provide an indirect measure of treatment effectiveness, based on empirical evidence demonstrating that adherence to guidelines and protocols contributes to improved clinical outcomes and patient safety. Already widely used at the national and regional levels due to their ease of measurement, their implementation should be further expanded and supported by continuous monitoring and improvement strategies, thereby fostering a more efficient healthcare system that better meets the needs of the population.

Negli anni Novanta, l’Italia ha avviato un percorso per introdurre la cultura del risultato nella pubblica amministrazione, coinvolgendo anche il settore sanitario. L’obiettivo era superare il modello burocratico e creare assetti organizzativi più efficaci. Oggi, la valutazione dei servizi sanitari si basa su un’ampia letteratura scientifica e modelli multidimensionali, con una grande quantità di dati raccolti sistematicamente per generare numerosi indicatori. Tuttavia, servono ulteriori sforzi per perfezionare questi strumenti e garantirne un’applicazione più efficace. Nonostante il miglioramento degli indicatori, la loro applicazione si concentra prevalentemente sull’ambito ospedaliero, mentre la valutazione dei servizi territoriali è ancora carente. Tale lacuna è rilevante, poiché l’assistenza territoriale è fondamentale per la prevenzione e la gestione delle malattie croniche. L’obiettivo di questo lavoro è analizzare lo stato attuale della valutazione delle cure territoriali dal punto di vista delle strutture erogatrici, esaminando i processi di valutazione implementati e gli indicatori attualmente utilizzati a livello nazionale, regionale e aziendale. Nelle conclusioni si sottolineerà la necessità di potenziare in particolare gli indicatori di processo, fondamentali per la valutazione della qualità assistenziale. Questi indicatori offrono una misura indiretta dell’efficacia delle cure, basandosi sull’evidenza empirica che l’aderenza a linee guida e protocolli contribuisce a migliorare gli esiti clinici e la sicurezza del paziente. Già ampiamente utilizzati a livello nazionale e regionale per la loro facilità di misurazione, il loro impiego dovrebbe essere ulteriormente rafforzato e affiancato da un monitoraggio costante e da strategie di miglioramento continuo, favorendo così un sistema sanitario più efficiente e capace di rispondere meglio ai bisogni della popolazione.