L’integrazione degli impianti ad aria con soffitti radianti nelle degenze ospedaliere: un caso studio per la valutazione delle condizioni di benessere termico

Nel presente lavoro vengono descritti i risultati di una ricerca sperimentale, condotta in periodo estivo, sulle prestazioni di comfort termico in degenze ospedaliere climatizzate mediante impianti ad aria primaria e sistemi radianti a soffitto. La ricerca sperimentale, sviluppata grazie alla collaborazione tra le Università di Ferrara, Bologna e Palermo ed una azienda produttrice di sistemi radianti a soffitto, è stata condotta all’interno di due stanze di degenza presso il reparto Maternità dell’Ospedale Maggiore di Bologna. La scelta del luogo è motivata dal fatto che è sempre maggiore l’attenzione della letteratura verso gli standard di comfort che devono essere garantiti nell’ambito ospedaliero, per la presenza di un’utenza tipicamente debole, sia dal punto di vista clinico che psicologico. Sono stati monitorati in continuo i valori di temperatura superficiale del soffitto radiante, delle pareti, dell’aria primaria e dell’aria ambiente, in due stanze di degenza aventi le stesse dimensioni, orientamenti e carichi termici. Nella prima stanza, durante le rilevazioni, l’impianto a pannelli radianti veniva mantenuto in funzione, mentre nella seconda stanza veniva disattivato. Per la stanza con l’impianto a pannelli attivo, ulteriori indagini condotte con l’impiego della termografia ad infrarossi, hanno permesso di rilevare la mappa delle temperature superficiali per i pannelli attivi. L’impiego di una apparecchiatura ad ultrasuoni ha permesso di rilevare le portate del fluido termovettore e conseguentemente, abbinando la misura della temperatura di mandata e ritorno sono stati calcolati i valori della potenza termica erogata dai pannelli.