L’adozione di tecnologie per l’annotazione, la descrizione e la pubblicazione di edizioni digitali di artefatti culturali sta trasformando l’accesso ai documenti storici, la loro conservazione, interpretazione e fruizione. Ciò accade in particolare relativamente ai documenti manoscritti, tra cui rilevante è la categoria letteraria degli epistolari, spesso inediti, di grande vivacità e di forte stimolo interdisciplinare. In questa prospettiva, TEI (Text Encoding Initiative) rappresenta lo standard per eccellenza per la codifica e la descrizione di testi digitali di alta qualità. Il progetto “DigiLet Class (Digitizing Letters of Classense Library)” che si presenta sta sperimentando una cassetta di attrezzi tecnologici applicandola allo specifico caso studio dell’epistolario manoscritto conservato a Ravenna intercorso fra i monaci bibliotecari camaldolesi fondatori della nota Biblioteca Classense, ossia Pietro Canneti e Mariangelo Fiacchi. Grazie all’annotazione semantica dei carteggi secondo lo standard TEI/XML, è stata, dunque, sviluppata una applicazione web che permette una navigazione approfondita degli indici di personalità, luoghi e opere citate all’interno delle lettere, arricchita da mappe interattive e schede descrittive. Le tipologie di entità sono state integrate con informazioni dettagliate e collegate a database autorevoli come VIAF, GeoNames e SBN. Questa piattaforma intende configurarsi come un potente strumento di trattamento digitale di documentazione epistolare antica per agevolarne l’accesso e incentivarne la ricerca bibliografica in ottica interdisciplinare.
Sabba, F., Manca, C. (2025). Navigare la Storia del Libro con il Digitale: l'Epistolario Canneti-Fiacchi della Biblioteca Classense di Ravenna [10.5281/zenodo.15044058].
Navigare la Storia del Libro con il Digitale: l'Epistolario Canneti-Fiacchi della Biblioteca Classense di Ravenna
Fiammetta Sabba;Chiara Manca
2025
Abstract
L’adozione di tecnologie per l’annotazione, la descrizione e la pubblicazione di edizioni digitali di artefatti culturali sta trasformando l’accesso ai documenti storici, la loro conservazione, interpretazione e fruizione. Ciò accade in particolare relativamente ai documenti manoscritti, tra cui rilevante è la categoria letteraria degli epistolari, spesso inediti, di grande vivacità e di forte stimolo interdisciplinare. In questa prospettiva, TEI (Text Encoding Initiative) rappresenta lo standard per eccellenza per la codifica e la descrizione di testi digitali di alta qualità. Il progetto “DigiLet Class (Digitizing Letters of Classense Library)” che si presenta sta sperimentando una cassetta di attrezzi tecnologici applicandola allo specifico caso studio dell’epistolario manoscritto conservato a Ravenna intercorso fra i monaci bibliotecari camaldolesi fondatori della nota Biblioteca Classense, ossia Pietro Canneti e Mariangelo Fiacchi. Grazie all’annotazione semantica dei carteggi secondo lo standard TEI/XML, è stata, dunque, sviluppata una applicazione web che permette una navigazione approfondita degli indici di personalità, luoghi e opere citate all’interno delle lettere, arricchita da mappe interattive e schede descrittive. Le tipologie di entità sono state integrate con informazioni dettagliate e collegate a database autorevoli come VIAF, GeoNames e SBN. Questa piattaforma intende configurarsi come un potente strumento di trattamento digitale di documentazione epistolare antica per agevolarne l’accesso e incentivarne la ricerca bibliografica in ottica interdisciplinare.File | Dimensione | Formato | |
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