Bologna dei librai, degli editori e dei tipografi ma anche Bologna come snodo del commercio librario europeo e Bologna come città di generi editoriali e pratiche librarie da comparare con altre capitali degli Stati italiani come Genova. L'arco cronologico in cui si muovono alcuni dei protagonisti di questi fenomeni - i librai spagnoli, il notaio Albizzo Duglioli, Giovanni Battista Cavalletto, i fratelli Dossena, Vincenzo Sopranini, Lelio Dalla Volpe, Ferdinando Pisarri e Camillo Businari - va dalla caduta dei Bentivoglio (1506) all'arrivo dei francesi in città, quando crollò un sistema politico ma non un sistema socio-economico imperniato sul libro, sulla tipografia e sulla scrittura a mano.
Tinti, P. (2023). Introduzione. LA BIBLIOFILIA, 125(2), 211-212.
Introduzione
Paolo Tinti
Primo
2023
Abstract
Bologna dei librai, degli editori e dei tipografi ma anche Bologna come snodo del commercio librario europeo e Bologna come città di generi editoriali e pratiche librarie da comparare con altre capitali degli Stati italiani come Genova. L'arco cronologico in cui si muovono alcuni dei protagonisti di questi fenomeni - i librai spagnoli, il notaio Albizzo Duglioli, Giovanni Battista Cavalletto, i fratelli Dossena, Vincenzo Sopranini, Lelio Dalla Volpe, Ferdinando Pisarri e Camillo Businari - va dalla caduta dei Bentivoglio (1506) all'arrivo dei francesi in città, quando crollò un sistema politico ma non un sistema socio-economico imperniato sul libro, sulla tipografia e sulla scrittura a mano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


