Il libro VI del De Vita Caesarum di Svetonio consegna alla storia la memoria e il mito della Domus Aurea. Della grande residenza neroniana, costruita nel 64 d.C. in un’area compresa fra i colli Esquilino, Palatino e Celio, sopravvivono – come noto – soltanto poche strutture, fortunosamente scampate alla cruenta damnatio memoriae che colpì l’imperatore subito dopo la morte . L’immagine del grandioso palazzo di Nerone, con le sue spettacolari architetture, le sfarzose decorazioni e gli ingegnosi sistemi tecnologici, si è tuttavia tramandata nei secoli attraverso una ricca tradizione letteraria che ne ha alimentato il mito. Fra le molte meraviglie della Domus che hanno sollecitato la fantasia degli autori post-classici, la precipua coenatio rotunda – la principale sala per ban- chetti della reggia – è senza dubbio quella attorno alla quale si è costruita la più ricca tradizione.
Rognoni, F., Causarano, F. (2024). L’immagine architettonica della Coenatio Rotunda della Domus Aurea in età moderna: fra ricezione dell’antico, tradizione e invenzione. HISTARA LES COMPTES RENDUS, I, 8-17 [10.25972/OPUS-35480].
L’immagine architettonica della Coenatio Rotunda della Domus Aurea in età moderna: fra ricezione dell’antico, tradizione e invenzione
Francesca Rognoni
;
2024
Abstract
Il libro VI del De Vita Caesarum di Svetonio consegna alla storia la memoria e il mito della Domus Aurea. Della grande residenza neroniana, costruita nel 64 d.C. in un’area compresa fra i colli Esquilino, Palatino e Celio, sopravvivono – come noto – soltanto poche strutture, fortunosamente scampate alla cruenta damnatio memoriae che colpì l’imperatore subito dopo la morte . L’immagine del grandioso palazzo di Nerone, con le sue spettacolari architetture, le sfarzose decorazioni e gli ingegnosi sistemi tecnologici, si è tuttavia tramandata nei secoli attraverso una ricca tradizione letteraria che ne ha alimentato il mito. Fra le molte meraviglie della Domus che hanno sollecitato la fantasia degli autori post-classici, la precipua coenatio rotunda – la principale sala per ban- chetti della reggia – è senza dubbio quella attorno alla quale si è costruita la più ricca tradizione.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Da_Jean_Le_Clerc_a_Giovanni_Georgi_da_Nu.pdf
accesso aperto
Tipo:
Versione (PDF) editoriale / Version Of Record
Licenza:
Licenza per Accesso Aperto. Altra tipologia di licenza compatibile con Open Access
Dimensione
627.19 kB
Formato
Adobe PDF
|
627.19 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


