Com'è ampiamente attestato da almeno due decenni, il mondo digitale e la cultura visuale hanno modificato nel profondo il nostro modo di percepire la realtà, di comunicare e persino di immaginare altri mondi possibili. Se in ambito letterario abbiamo di certo avuto una tradizione plurisecolare di rapporti fra segno convenzionale (verbale) e segno iconico (visuale), assistiamo oggi a un'inedita proliferazione di fenomeni complessi di interazione fra ‘parole’ e ‘immagini’, fenomeni rispetto ai quali il panorama stratificato della poesia contemporanea si rivela essere un imprescindibile terreno di sperimentazione e verifica.
Ciaco, M. (2019). Iconismo e visualità̀ nella poesia contemporanea: fra «arte totale» delle avanguardie e pratiche installative dell’era digitale. ROSSOCORPOLINGUA, 1, anno II, 2-17.
Iconismo e visualità̀ nella poesia contemporanea: fra «arte totale» delle avanguardie e pratiche installative dell’era digitale
Marilina Ciaco
2019
Abstract
Com'è ampiamente attestato da almeno due decenni, il mondo digitale e la cultura visuale hanno modificato nel profondo il nostro modo di percepire la realtà, di comunicare e persino di immaginare altri mondi possibili. Se in ambito letterario abbiamo di certo avuto una tradizione plurisecolare di rapporti fra segno convenzionale (verbale) e segno iconico (visuale), assistiamo oggi a un'inedita proliferazione di fenomeni complessi di interazione fra ‘parole’ e ‘immagini’, fenomeni rispetto ai quali il panorama stratificato della poesia contemporanea si rivela essere un imprescindibile terreno di sperimentazione e verifica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


