Il rapporto di lavoro "somministrato" a favore di pubbliche amministrazioni: effetti del collegamento negoziale fra contratto di lavoro e contratto commerciale

The essay proposes a reflection on the peculiarities of the employment contract between agency and employee when the user is a public administration. The intersection of a multiplicity of sources of regulation, combined with the peculiarity of the regulation of flexible working relationships in the public administration, makes the regulatory framework difficult to read and understand. First, it is investigated the rules that the agency must follow in the selection of personnel to send to the public user, and then the attention is focused on the peculiarities of the regulation of the fixed-term contract between agency and worker, regulated by the rules relating to this type of contract in the version prior to the so-called “Dignity decree”. Even the conduction of the employment contract it is characterized by peculiarities, which affect the ius variandi and disciplinary power. The essay concludes with the analysis of some temporary agency work prohibitions, which, although formally concerning the commercial contract, affect the positions of the administration that cannot be filled by temporary employees.

Il contributo propone una riflessione sulle peculiarità del contratto di lavoro fra agenzia e lavoratore nei casi in cui utilizzatore sia una pubblica amministrazione. L’intreccio di una molteplicità di fonti di regolazione, unito alla peculiarità della disciplina dei rapporti di lavoro flessibile nella p.a., rende il quadro normativo di difficile lettura. Si indagano, anzitutto, le regole che l’agenzia deve seguire nella selezione del personale da inviare presso l’utilizzatore pubblico, per poi soffermarsi sulle peculiarità di disciplina del contratto a termine fra agenzia e lavoratore, regolato dalle norme relative a tale tipologia contrattuale nella versione antecedente il c.d. “decreto Dignità”. Pure la fase di svolgimento del rapporto di lavoro presso l’utilizzatore è caratterizzata da peculiarità, che toccano lo ius variandi e il potere disciplinare. Si chiude il ragionamento con alcuni divieti di somministrazione, che, pur riguardando formalmente il contratto commerciale, incidono sulle posizioni dell’amministrazione che (non) possono essere ricoperte da lavoratori somministrati.