Mobilità di persone lungo il Danubio… tra Cisalpina e Dacia

L’indagine condotta sulla documentazione epigrafica delle province danubiane ha permesso di individuare una cinquantina di persone che si sono mosse nell’una o nell’altra direzione. I dati più interessanti appaiono: – la presenza, accanto a membri dei diversi apparati dello Stato, anche di persone originarie dell’Italia settentrionale trasferitesi in Dacia per migliorare la propria posizione economica; – una di queste, Vaternius Primigenius, potrebbe appartenere a una famiglia che dall’Italia centro‑settentrionale si spostò in Dacia in fasi successive: una prima, dalla penisola alla Dalmazia, una seconda, quindi, al pari di molti altri, da lì alla Dacia; – la mobilità dalla Dacia verso la Cisalpina sembra dovuta quasi essenzialmente al reclutamento nella flotta di stanza a Classe o nelle legioni. A questo proposito è interessante notare la ritrosia dei Daci a stanziarsi in Romagna dopo la ferma, a differenza di quanto si può verificare per veterani di altre provenienze.