Famiglie migranti e figli con disabilità al nido: impegni di co-educazione

This contribution aims to analyze the pedagogical aspects related to disability and migration, ex-ploring how this dual condition raises crucial challenges in the lives of families dealing with their child's disability while being far from their cultural and emotional context. The objective is to outline perspectives that promote a preventive and proactive approach toward these families, who are more vulnerable to double exclusion. Factors such as the experience of exile, migration-related trauma, representations of disability, and the presence or absence of support networks are central to the inclusion processes of children with disabilities. It is essential to promote studies that can understand the needs of these families in order to develop co-educational actions that actively engage them in their child's life plan starting from nursery school.

Il presente contributo intende analizzare gli aspetti pedagogici legati alla disabilità e alla migrazione, esplorando come questa duplice condizione sollevi sfide cruciali nella vita delle famiglie che affrontano la disabilità del proprio figlio lontane dal loro contesto culturale e affettivo. L’obiettivo è delineare prospettive che promuovano un approccio preventivo e proattivo nei confronti di queste famiglie maggiormente esposte a una duplice esclusione. Variabili come il vissuto d’esilio, il trauma migratorio, le rappresentazioni della disabilità, la presenza o meno di reti di supporto si rivelano centrali nei processi inclusivi. Risulta fondamentale cogliere i bisogni di queste famiglie al fine di incentivare azioni co-educative che possano coinvolgerle attivamente nel progetto di vita dei loro figlio , già a partire dal nido d’infanzia.