Combining close and distant reading, the article aims at reflecting on a theoretical and pragmatical definition of the «space of minor personaggia» in the narrative genre of «divagrafia» by focusing on Goliarda Sapienza’s Il filo di mezzogiorno (1969) and Monica Vitti’s Sette sottane (1993).
Seligardi, B. (2024). Una comparsa che produce sconcerto. Lo spazio della personaggia minore fra close e distant reading nelle divagrafie di Sapienza e Vitti. L'AVVENTURA, Fascicolo Speciale, 2024, dicembre, 141-164 [10.17397/115290].
Una comparsa che produce sconcerto. Lo spazio della personaggia minore fra close e distant reading nelle divagrafie di Sapienza e Vitti
Seligardi Beatrice
2024
Abstract
Combining close and distant reading, the article aims at reflecting on a theoretical and pragmatical definition of the «space of minor personaggia» in the narrative genre of «divagrafia» by focusing on Goliarda Sapienza’s Il filo di mezzogiorno (1969) and Monica Vitti’s Sette sottane (1993).File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
seligardi_post-print_avventura_2024.pdf
Open Access dal 01/08/2025
Descrizione: Articolo
Tipo:
Postprint / Author's Accepted Manuscript (AAM) - versione accettata per la pubblicazione dopo la peer-review
Licenza:
Licenza per accesso libero gratuito
Dimensione
216.05 kB
Formato
Adobe PDF
|
216.05 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


