Il tema della corruzione è stato a lungo trascurato dalla storiografia venendo trattato spesso come tema minore, malgrado la sua centralità concettuale nella tradizione del pensiero occidentale. In questo senso, nello specifico della dialettica novecentesca, si è assistito ad uno speculare processo di relativizzazione, per il quale la fenomenologia della corruzione si derubricava a materia di folclore sensazionalista, in quanto fuoco fatuo collaterale all’infinito realizzarsi dello spirito assoluto (se a prevalere era la lettura crociana, con la sua interpretazione idealista del senso della Storia). Una lettura pericolosa che contribuisce a sfumare il confine tra lecito e illecito, rivalutando quest’ultimo in base al fine.
Guzzo, D. (2023). La corruzione come caduta di sistema: sintomi e risposte. BIBLIOMANIE, 56, 1-5.
La corruzione come caduta di sistema: sintomi e risposte
Domenico Guzzo
Co-primo
2023
Abstract
Il tema della corruzione è stato a lungo trascurato dalla storiografia venendo trattato spesso come tema minore, malgrado la sua centralità concettuale nella tradizione del pensiero occidentale. In questo senso, nello specifico della dialettica novecentesca, si è assistito ad uno speculare processo di relativizzazione, per il quale la fenomenologia della corruzione si derubricava a materia di folclore sensazionalista, in quanto fuoco fatuo collaterale all’infinito realizzarsi dello spirito assoluto (se a prevalere era la lettura crociana, con la sua interpretazione idealista del senso della Storia). Una lettura pericolosa che contribuisce a sfumare il confine tra lecito e illecito, rivalutando quest’ultimo in base al fine.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.