l presente contributo analizza l’istituto dell’abuso del diritto e la sua evoluzione storico-giuridica nel contesto nazionale e comunitario. Per abuso del diritto si intende quel fenomeno giuridico che si verifica laddove un soggetto pone in essere un comportamento corrispondente al contenuto formale di un diritto ma non giustificato dall’interesse tutelato dalla situazione soggettiva e che, pertanto, in alcuni casi può considerarsi privo di tutela giuridica o illecito. Come noto, nel codice civile italiano del 1942 non è presente alcuna norma volta a disciplinare tale fattispecie. Tuttavia, ciò non ha impedito che la riflessione dottrinale e giurisprudenziale giungesse a riconoscere nel nostro ordinamento la sussistenza di un divieto di abuso del diritto sotto forma di principio generale implicito. Il presente contributo offre una panoramica sulle numerose ipotesi di tutela contro l’abuso del diritto presenti nel nostro ordinamento (sia a livello codicistico che nella produzione legislativa speciale), ponendo in particolare l’accento sul ruolo svolto dalle normative comunitarie che tipizzano e sanzionano fattispecie espressamente qualificate in termini di abuso e sul rilievo generale che le medesime fonti attribuiscono ai principi di correttezza e buona fede quali regole di comportamento.
C. Alvisi (2010). La riconcettualizzazione dell'abuso del diritto. NAPOLI : Edizione Scientifiche Italiana.
La riconcettualizzazione dell'abuso del diritto
ALVISI, CHIARA
2010
Abstract
l presente contributo analizza l’istituto dell’abuso del diritto e la sua evoluzione storico-giuridica nel contesto nazionale e comunitario. Per abuso del diritto si intende quel fenomeno giuridico che si verifica laddove un soggetto pone in essere un comportamento corrispondente al contenuto formale di un diritto ma non giustificato dall’interesse tutelato dalla situazione soggettiva e che, pertanto, in alcuni casi può considerarsi privo di tutela giuridica o illecito. Come noto, nel codice civile italiano del 1942 non è presente alcuna norma volta a disciplinare tale fattispecie. Tuttavia, ciò non ha impedito che la riflessione dottrinale e giurisprudenziale giungesse a riconoscere nel nostro ordinamento la sussistenza di un divieto di abuso del diritto sotto forma di principio generale implicito. Il presente contributo offre una panoramica sulle numerose ipotesi di tutela contro l’abuso del diritto presenti nel nostro ordinamento (sia a livello codicistico che nella produzione legislativa speciale), ponendo in particolare l’accento sul ruolo svolto dalle normative comunitarie che tipizzano e sanzionano fattispecie espressamente qualificate in termini di abuso e sul rilievo generale che le medesime fonti attribuiscono ai principi di correttezza e buona fede quali regole di comportamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.