In due celebri lettere all’amico Casimir Ulrich Böhlendorff (rispettivamente del 4 dicembre 1801 e della fine del 1802) Hölderlin tematizza il rapporto costitutivo tra il proprio (das Eigene) e l’estraneo (das Fremde), che si configura in particolare nei termini del rapporto tra l’Occidente e l’Oriente (la Grecia). Tali motivi sono al centro di numerosi inni di Hölderlin, tra cui l’inno Der Ister, risalente al 1804/05. Proprio a Der Ister è dedicato un corso universitario tenuto da Heidegger nel semestre estivo del 1942, L’inno «Der Ister» di Hölderlin (che completa un trittico di corsi universitari dedicati al poeta, trittico che annovera anche Gli inni di Hölderlin «Germania» e «Il Reno», tenuto nel semestre invernale del 1934/35, e L’inno «Andenken» di Hölderlin, tenuto nel semestre invernale del 1941/42). Nel corso del 1942 la meditazione della poesia fluviale di Hölderlin in riferimento alle lettere a Böhlendorff consente a Heidegger di sviluppare la questione dell’Essere nei termini del rapporto tra Ortschaft e Wanderschaft. L’essere-di-casa (Heimischsein) viene inteso alla stregua di un divenire-di-casa (Heimischwerden), che implica un nesso costitutivo tra lo Heimische e l’Unheimische.

Cattaneo, F. (2024). “Il libero uso del proprio è la cosa più difficile”. Hölderlin, Heidegger e il compito della modernità. Milano – Udine : Mimesis.

“Il libero uso del proprio è la cosa più difficile”. Hölderlin, Heidegger e il compito della modernità

Francesco Cattaneo
2024

Abstract

In due celebri lettere all’amico Casimir Ulrich Böhlendorff (rispettivamente del 4 dicembre 1801 e della fine del 1802) Hölderlin tematizza il rapporto costitutivo tra il proprio (das Eigene) e l’estraneo (das Fremde), che si configura in particolare nei termini del rapporto tra l’Occidente e l’Oriente (la Grecia). Tali motivi sono al centro di numerosi inni di Hölderlin, tra cui l’inno Der Ister, risalente al 1804/05. Proprio a Der Ister è dedicato un corso universitario tenuto da Heidegger nel semestre estivo del 1942, L’inno «Der Ister» di Hölderlin (che completa un trittico di corsi universitari dedicati al poeta, trittico che annovera anche Gli inni di Hölderlin «Germania» e «Il Reno», tenuto nel semestre invernale del 1934/35, e L’inno «Andenken» di Hölderlin, tenuto nel semestre invernale del 1941/42). Nel corso del 1942 la meditazione della poesia fluviale di Hölderlin in riferimento alle lettere a Böhlendorff consente a Heidegger di sviluppare la questione dell’Essere nei termini del rapporto tra Ortschaft e Wanderschaft. L’essere-di-casa (Heimischsein) viene inteso alla stregua di un divenire-di-casa (Heimischwerden), che implica un nesso costitutivo tra lo Heimische e l’Unheimische.
2024
Figure moderne dell'alterità
41
55
Cattaneo, F. (2024). “Il libero uso del proprio è la cosa più difficile”. Hölderlin, Heidegger e il compito della modernità. Milano – Udine : Mimesis.
Cattaneo, Francesco
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