Il termine terzo settore ha visto una diffusione tardiva sia nel dibattito scientifico che nell’opinione pubblica nel nostro paese. È solo a partire dalla seconda metà degli anni ’90 del secolo scorso che a seguito di una serie di pubblicazioni (Colozzi, 1994; Colozzi e Bassi, 1995; Stanzani, 1998), che recepiscono il dibattito internazionale in atto, che esso inizia a circolare in ambito scientifico e accademico. Per quanto riguarda l’utilizzo della terminologia nella discussione pubblica una spinta notevole viene fornita dalla nascita nel 1997 dell’organizzazione di rappresentanza a livello nazionale dei vari attori della società civile organizzata (associazionismo, volontariato, cooperazione di solidarietà sociale, fondazioni) che assume tale dicitura nella propria denominazione: Forum Nazionale del Terzo Settore (Bobba e Nanni, 1998; Iovene e Viezzoli, 1999). Il termine subisce diversi avvicendamenti con un andamento altalenante che alterna momenti di ampia diffusione a periodi di oblio dal dibattito pubblico, fino a raggiungere il livello massimo di riconoscimento e di istituzionalizzazione negli anni 2016-2017 con l’approvazione della normativa specifica ad esso dedicata nota come “Riforma del Terzo Settore” (Legge delega 106 del 2016 e decreti attuativi).
Bassi, A. (2024). Terzo Settore. Roma : Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani.
Terzo Settore
Bassi Andrea
2024
Abstract
Il termine terzo settore ha visto una diffusione tardiva sia nel dibattito scientifico che nell’opinione pubblica nel nostro paese. È solo a partire dalla seconda metà degli anni ’90 del secolo scorso che a seguito di una serie di pubblicazioni (Colozzi, 1994; Colozzi e Bassi, 1995; Stanzani, 1998), che recepiscono il dibattito internazionale in atto, che esso inizia a circolare in ambito scientifico e accademico. Per quanto riguarda l’utilizzo della terminologia nella discussione pubblica una spinta notevole viene fornita dalla nascita nel 1997 dell’organizzazione di rappresentanza a livello nazionale dei vari attori della società civile organizzata (associazionismo, volontariato, cooperazione di solidarietà sociale, fondazioni) che assume tale dicitura nella propria denominazione: Forum Nazionale del Terzo Settore (Bobba e Nanni, 1998; Iovene e Viezzoli, 1999). Il termine subisce diversi avvicendamenti con un andamento altalenante che alterna momenti di ampia diffusione a periodi di oblio dal dibattito pubblico, fino a raggiungere il livello massimo di riconoscimento e di istituzionalizzazione negli anni 2016-2017 con l’approvazione della normativa specifica ad esso dedicata nota come “Riforma del Terzo Settore” (Legge delega 106 del 2016 e decreti attuativi).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.