Per essere persone responsabili e capaci di esprimere la propria sovranità, come previsto dalla Costituzione, e divenire consapevoli del valore sociale delle proprie scelte di vita è fondamentale una formazione nell'ambito delle discipline dell'area STEM (quelle scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche). Questo libro vuole analizzare le condizioni del loro insegnamento attraverso la testimonianza di un campione rappresentativo di docenti. Dalle loro parole emergono la centralità della cittadinanza scientifica, che stabilisce un rapporto stretto fra scienza e democrazia (sulla scia di tre testimoni del Novecento: Maria Montessori, don Lorenzo Milani, Alberto Manzi), l'utilità dei metodi didattici in cui le studentesse e gli studenti svolgono un ruolo attivo nella costruzione della conoscenza e l'importanza dell'educazione alla sostenibilità. legata all'educazione civica secondo una prospettiva interdisciplinare. Il volume riporta anche i testi delle interviste a insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado, che ci restituiscono una immagine della scuola molto diversa da quella negativa di una narrazione purtroppo diffusa. Le storie, le esperienze, l'impegno e la passione di questi professionisti ci ricordano che tante persone, senza clamore, ogni giorno fanno la differenza nel percorso formativo e di crescita delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi.
Corazza, L. (2024). Per una cittadinanza scientifica. Milano : Scholè.
Per una cittadinanza scientifica
laura corazza
Primo
2024
Abstract
Per essere persone responsabili e capaci di esprimere la propria sovranità, come previsto dalla Costituzione, e divenire consapevoli del valore sociale delle proprie scelte di vita è fondamentale una formazione nell'ambito delle discipline dell'area STEM (quelle scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche). Questo libro vuole analizzare le condizioni del loro insegnamento attraverso la testimonianza di un campione rappresentativo di docenti. Dalle loro parole emergono la centralità della cittadinanza scientifica, che stabilisce un rapporto stretto fra scienza e democrazia (sulla scia di tre testimoni del Novecento: Maria Montessori, don Lorenzo Milani, Alberto Manzi), l'utilità dei metodi didattici in cui le studentesse e gli studenti svolgono un ruolo attivo nella costruzione della conoscenza e l'importanza dell'educazione alla sostenibilità. legata all'educazione civica secondo una prospettiva interdisciplinare. Il volume riporta anche i testi delle interviste a insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado, che ci restituiscono una immagine della scuola molto diversa da quella negativa di una narrazione purtroppo diffusa. Le storie, le esperienze, l'impegno e la passione di questi professionisti ci ricordano che tante persone, senza clamore, ogni giorno fanno la differenza nel percorso formativo e di crescita delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.