Il volume chiude un percorso pluriennale di valorizzazione della figura di Paolo Fortunati, promosso per il quarantennale della scomparsa avvenuta nel 1980. La prima sezione trae origine dal convegno di studio “Paolo Fortunati dopo quarant’anni” e approfondisce la biografia intellettuale dello statistico tra dimensione locale, nazionale e internazionale. I contributi si concentrano innanzitutto sugli anni della formazione e in seguito sul raggiungimento della piena maturità accademica tra gli anni Trenta e Quaranta, tematizzando la transizione dal fascismo corporativo “di sinistra” al comunismo. È poi affrontato il periodo successivo alla seconda guerra mondiale: il ruolo di Fortunati come docente dell’Università di Bologna, la sua attività amministrativa nella giunta di Giuseppe Dozza, la lunga attività parlamentare tra le fila del Partito comunista. Viene inoltre approfondita l’importanza attribuita da Fortunati alle problematiche del lavoro e messa in luce la rete internazionale di scambi scientifico-culturali da lui promossi negli anni Sessanta.
Tassinari, G., Betti, E. (2024). Paolo Fortunati dopo quarant'anni. Bologna : Fondazione Bologna University Press [10.30682/9791254774137].
Paolo Fortunati dopo quarant'anni
Giorgio Tassinari;Eloisa Betti
2024
Abstract
Il volume chiude un percorso pluriennale di valorizzazione della figura di Paolo Fortunati, promosso per il quarantennale della scomparsa avvenuta nel 1980. La prima sezione trae origine dal convegno di studio “Paolo Fortunati dopo quarant’anni” e approfondisce la biografia intellettuale dello statistico tra dimensione locale, nazionale e internazionale. I contributi si concentrano innanzitutto sugli anni della formazione e in seguito sul raggiungimento della piena maturità accademica tra gli anni Trenta e Quaranta, tematizzando la transizione dal fascismo corporativo “di sinistra” al comunismo. È poi affrontato il periodo successivo alla seconda guerra mondiale: il ruolo di Fortunati come docente dell’Università di Bologna, la sua attività amministrativa nella giunta di Giuseppe Dozza, la lunga attività parlamentare tra le fila del Partito comunista. Viene inoltre approfondita l’importanza attribuita da Fortunati alle problematiche del lavoro e messa in luce la rete internazionale di scambi scientifico-culturali da lui promossi negli anni Sessanta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.