Lo studio del notariato medievale bolognese è tradizionalmente rivolto verso l’attività professionale svolta in ambito privato o nell’esercizio di cariche comunali, ma appare minoritario nei confronti dei notai che rogavano per la Chiesa, a causa della dispersione documentaria attribuibile alle prassi in vigore nella curia vescovile. Qui, la validazione degli atti era affidata a notai principalmente laici, i quali, non essendo chiaramente incardinati nella cancelleria vescovile, conservavano presso di loro filze e registri contenenti gli atti di curia. L’obiettivo del presente contributo è quello di indagare, attraverso lo studio delle loro sottoscrizioni, il ruolo dei notai pubblici all’interno dell’amministrazione episcopale poiché, in numerosi casi, si riscontra un preciso inquadramento del auctoritate Imperiali notarius che, dopo aver ricevuto il mandato del vescovo, si sottoscrive anche come notaio Curiae Episcopalis Bononiensis.
Napoletano, R. (2024). Prime ricognizioni sui notai della Sancta Bononiensis Ecclesia (secoli X-XIII). Genova : Società ligure di storia patria [10.5281/zenodo.13851063].
Prime ricognizioni sui notai della Sancta Bononiensis Ecclesia (secoli X-XIII)
Roberta Napoletano
2024
Abstract
Lo studio del notariato medievale bolognese è tradizionalmente rivolto verso l’attività professionale svolta in ambito privato o nell’esercizio di cariche comunali, ma appare minoritario nei confronti dei notai che rogavano per la Chiesa, a causa della dispersione documentaria attribuibile alle prassi in vigore nella curia vescovile. Qui, la validazione degli atti era affidata a notai principalmente laici, i quali, non essendo chiaramente incardinati nella cancelleria vescovile, conservavano presso di loro filze e registri contenenti gli atti di curia. L’obiettivo del presente contributo è quello di indagare, attraverso lo studio delle loro sottoscrizioni, il ruolo dei notai pubblici all’interno dell’amministrazione episcopale poiché, in numerosi casi, si riscontra un preciso inquadramento del auctoritate Imperiali notarius che, dopo aver ricevuto il mandato del vescovo, si sottoscrive anche come notaio Curiae Episcopalis Bononiensis.File | Dimensione | Formato | |
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