RICABIM (Repertorio di Inventari e Cataloghi di Biblioteche Medievali dal secolo VI al 1520) raccoglie i risultati del censimento delle testimonianze originali, di natura inventariale, facenti capo ad antiche raccolte librarie. Esso intende coprire non solo tutta la nostra Penisola, come indicato nel Piano dell’Opera, ma anche gran parte dell’Occidente latino medievale. Le schede di cui si compone ogni volume, riunite per Regioni moderne, consentono di reperire edizioni e bibliografia pertinenti, e inoltre dati storici, genetici e peculiarità utili a una migliore conoscenza della fonte documentaria. Il censimento ha prodotto, per l’Italia, oltre 10.000 attestazioni: 176 di esse, riconducibili alle province di Modena e Reggio Emilia entro la regione Emilia Romagna, sono presentate in questo volume. Per la prima volta è stata presa in esame, oltre ai grandi cataloghi istituzionali, la documentazione archivistica (testamenti, registri di prestito, transazioni ecc.). Si è sempre tenuto conto dei fattori dinamici che hanno portato all’incameramento o alla dispersione dei fondi librari, e quindi degli eventuali destinatari/beneficiari interagenti nel processo di fruizione del libro. In tale ottica il documento censito acquista inusitato spessore, riscattandosi dalla condizione di muto e statico reperto sino a divenire preziosa chiave di accesso alla storia delle biblioteche e alla veicolazione del sapere stesso. Ogni volume è dotato di Indici che garantiscono una consultazione agevole, data l’eterogeneità delle fonti, delle tipologie documentarie studiate e dell’imponente numero di possessori coinvolti.
Sara Fazion (2024). RICABIM. Repertorio di Inventari e Cataloghi di Biblioteche Medievali dal Secolo VI al 1520. 6.1 Italia. Emilia Romagna. Modena e Reggio Emilia. Firenze : SISMEL Edizioni del Galluzzo.
RICABIM. Repertorio di Inventari e Cataloghi di Biblioteche Medievali dal Secolo VI al 1520. 6.1 Italia. Emilia Romagna. Modena e Reggio Emilia
Sara Fazion
2024
Abstract
RICABIM (Repertorio di Inventari e Cataloghi di Biblioteche Medievali dal secolo VI al 1520) raccoglie i risultati del censimento delle testimonianze originali, di natura inventariale, facenti capo ad antiche raccolte librarie. Esso intende coprire non solo tutta la nostra Penisola, come indicato nel Piano dell’Opera, ma anche gran parte dell’Occidente latino medievale. Le schede di cui si compone ogni volume, riunite per Regioni moderne, consentono di reperire edizioni e bibliografia pertinenti, e inoltre dati storici, genetici e peculiarità utili a una migliore conoscenza della fonte documentaria. Il censimento ha prodotto, per l’Italia, oltre 10.000 attestazioni: 176 di esse, riconducibili alle province di Modena e Reggio Emilia entro la regione Emilia Romagna, sono presentate in questo volume. Per la prima volta è stata presa in esame, oltre ai grandi cataloghi istituzionali, la documentazione archivistica (testamenti, registri di prestito, transazioni ecc.). Si è sempre tenuto conto dei fattori dinamici che hanno portato all’incameramento o alla dispersione dei fondi librari, e quindi degli eventuali destinatari/beneficiari interagenti nel processo di fruizione del libro. In tale ottica il documento censito acquista inusitato spessore, riscattandosi dalla condizione di muto e statico reperto sino a divenire preziosa chiave di accesso alla storia delle biblioteche e alla veicolazione del sapere stesso. Ogni volume è dotato di Indici che garantiscono una consultazione agevole, data l’eterogeneità delle fonti, delle tipologie documentarie studiate e dell’imponente numero di possessori coinvolti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.