questo capitolo riflette in particolar modo sulla comunicazione dell’IS, ovvero sulla comunicazione di una pratica sociale diversa, di rottura, che potenzialmente può portare cambiamento sociale. Riteniamo, infatti, che la diffusione delle pratiche socialmente innovative attuate da singoli attori territoriali o da reti di essi sia fondamentale per contribuire alla formazione di ecosistemi sul territorio o alla conoscenza di un dato ecosistema e dei suoi progetti sociali in altri territori. Questo tipo di comunicazione viene solitamente fatta dagli attori che generano una pratica socialmente innovativa, per diffondere quanto realizzato alla popolazione che eventualmente può beneficiarne o ad altri attori territoriali potenzialmente interessati a prendere spunto dal processo sotteso alla pratica o a mettersi in rete. Oppure può essere fatta da attori − comunque esperti del tema, ma esterni al progetto, che quindi lo osservano, lo analizzano e ne traggono considerazioni teoriche ed empiriche per la progressione della conoscenza sul tema. Parliamo, in questo caso, dell’attività scientifica di ricerca sociale. Partendo dal motivo per cui è importante comunicare l’IS, nelle prossime sezioni, approfondiamo le caratteristiche e il ruolo della comunicazione sociale, da un lato, e della comunicazione della scienza sociale, dall’altro. Infine, nelle conclusioni, ragioniamo sull’utilità della comunicazione dell’IS per la formazione e riproduzione degli ecosistemi territoriali.
Giulia Ganugi, Roberta Spada (2024). Comunicare l’innovazione sociale: riflessioni tra Sociologia e Comunicazione della Scienza. Milano : FrancoAngeli.
Comunicare l’innovazione sociale: riflessioni tra Sociologia e Comunicazione della Scienza
Giulia Ganugi;
2024
Abstract
questo capitolo riflette in particolar modo sulla comunicazione dell’IS, ovvero sulla comunicazione di una pratica sociale diversa, di rottura, che potenzialmente può portare cambiamento sociale. Riteniamo, infatti, che la diffusione delle pratiche socialmente innovative attuate da singoli attori territoriali o da reti di essi sia fondamentale per contribuire alla formazione di ecosistemi sul territorio o alla conoscenza di un dato ecosistema e dei suoi progetti sociali in altri territori. Questo tipo di comunicazione viene solitamente fatta dagli attori che generano una pratica socialmente innovativa, per diffondere quanto realizzato alla popolazione che eventualmente può beneficiarne o ad altri attori territoriali potenzialmente interessati a prendere spunto dal processo sotteso alla pratica o a mettersi in rete. Oppure può essere fatta da attori − comunque esperti del tema, ma esterni al progetto, che quindi lo osservano, lo analizzano e ne traggono considerazioni teoriche ed empiriche per la progressione della conoscenza sul tema. Parliamo, in questo caso, dell’attività scientifica di ricerca sociale. Partendo dal motivo per cui è importante comunicare l’IS, nelle prossime sezioni, approfondiamo le caratteristiche e il ruolo della comunicazione sociale, da un lato, e della comunicazione della scienza sociale, dall’altro. Infine, nelle conclusioni, ragioniamo sull’utilità della comunicazione dell’IS per la formazione e riproduzione degli ecosistemi territoriali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.