Nei suoi trattati Aldrovandi descrisse ogni specie naturale e animale in modo puntuale e dettagliato, fornendo per ciascuna una enorme quantità di dati, illustrazioni, commenti per la massima parte ispirati dal suo studio diretto e anche derivanti dagli autori classici, dai bestiari medievali, e dai trattati coevi. I suoi scritti offrono un’importante testimonianza dell’organizzazione del sapere e della conoscenza che si sviluppa nel corso della prima età moderna e propongono un metodo in grado di catalogare e narrare in modo nuovo l’esperienza della varietà del mondo naturale. Il linguaggio di Aldrovandi non è solo quello dell’osservatore che tenta di ordinare la ricchezza infinita dell’esistente, ma è anche quello dell’umanista e antiquario che si muove abilmente tra i vari campi del sapere ricorrendo all’antichità classica, alle leggende orientali, alle narrazioni folkloristiche e al linguaggio visuale.
Serena Baiesi (2024). Presentazione a "La dimensione transnazionale di Ulisse Aldrovandi per una nuova esperienza del mondo naturale". Città di Castello (PG) : I Libri di Emil.
Presentazione a "La dimensione transnazionale di Ulisse Aldrovandi per una nuova esperienza del mondo naturale"
Serena Baiesi
2024
Abstract
Nei suoi trattati Aldrovandi descrisse ogni specie naturale e animale in modo puntuale e dettagliato, fornendo per ciascuna una enorme quantità di dati, illustrazioni, commenti per la massima parte ispirati dal suo studio diretto e anche derivanti dagli autori classici, dai bestiari medievali, e dai trattati coevi. I suoi scritti offrono un’importante testimonianza dell’organizzazione del sapere e della conoscenza che si sviluppa nel corso della prima età moderna e propongono un metodo in grado di catalogare e narrare in modo nuovo l’esperienza della varietà del mondo naturale. Il linguaggio di Aldrovandi non è solo quello dell’osservatore che tenta di ordinare la ricchezza infinita dell’esistente, ma è anche quello dell’umanista e antiquario che si muove abilmente tra i vari campi del sapere ricorrendo all’antichità classica, alle leggende orientali, alle narrazioni folkloristiche e al linguaggio visuale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.