Laboratorio di metaetica : cognitivismo e non cognitivismo. Con un'antologia di passi di Moore, Ayer e Stevenson

The establishment of metaethics as an autonomous discipline represents the contribution of 20th-century philosophy to ethical reflection: metaethics constitutes the most abstract level of this reflection, focusing on the very idea of "ethical theory," its semantic, ontological, metaphysical, epistemological, and psychological implications, as well as the criteria that determine its acceptability and adequacy. The purpose of this text, designed as a teaching aid for a workshop, is to introduce the reader to the problems addressed by metaethics on one hand, and on the other, to present the two theoretical options that dominated the metaethical landscape in the first half of the 20th century, namely cognitivism and non-cognitivism. The text is accompanied by an Anthology section that includes excerpts from G.E. Moore's *Principia Ethica* (1903) and A.J. Ayer's *Language, Truth, and Logic* (1936), along with the complete translation of an article by Ch.L. Stevenson on the emotional meaning of ethical terms (1937).

L’istituzione della metaetica come disciplina autonoma rappresenta il contributo della filosofia novecentesca alla riflessione etica: di tale riflessione la metaetica costituisce il livello più astratto, avendo per oggetto l’idea stessa di “teoria etica”, le sue implicazioni semantiche, ontologiche, metafisiche, epistemologiche e psicologiche, nonché i criteri che ne decidono l’accettabilità e l’adeguatezza. Scopo del testo, concepito come supporto didattico per un laboratorio, è da un lato introdurre il lettore alla conoscenza dei problemi di cui si occupa la metaetica, dall’altro presentare le due opzioni teoriche che hanno dominato il panorama metaetico nella prima metà del Novecento, vale a dire il cognitivismo e il noncognitivismo. Il testo è corredato da una Sezione antologica che presenta passi tratti dai Principia ethica (1903) di G.E. Moore, da Linguaggio, verità e logica (1936) di A.J. Ayer, insieme alla traduzione integrale di un articolo di Ch.L. Stevenson su Il significato emotivo dei termini etici (1937).