Con il primo poema astronomico composto nel Quattrocento, Basinio da Parma inaugura la rinascenza del genere didascalico di argomento celeste, inserendosi in una tradizione millenaria che vantava illustri predecessori quali Arato, Ovidio e Manilio. Gli Astronomicon libri, scritti intorno al 1455 presso la corte di Sigismondo Malatesta, forniscono una descrizione dettagliata del cosmo e dei princìpi che lo regolano e illustrano in maniera puntuale l’astrotesia, la levata e il tramonto di ciascuna costellazione. Sulla scorta dei Caelestia di Cleomede, l’autore discute per la prima volta in esametri la diversa durata dei giorni e delle notti durante l’anno e il moto contrario dei pianeti. Il rigore scientifico e la grande perizia poetica di Basinio riescono a modellare anche i più complessi argomenti in versi raffinati e retoricamente perfetti. Il volume presenta la prima edizione critica del poema, corredata dalla traduzione italiana e dal commento integrale dei due libri, che dedica larga attenzione agli argomenti ‘tecnici’ e astronomici e all’esame dell’apparato iconografico. La ricostruzione dell’ambiente storico e culturale in cui gli Astronomicon libri vennero elaborati mostra come l’operazione di Basinio fu una delle esperienze più innovative nel panorama dell’Umanesimo italiano
Chisena Anna Gabriella (2024). Astronomicon libri duo. Ediz. latina e italiana. Firenze : S.I.S.M.E.L..
Astronomicon libri duo. Ediz. latina e italiana
Chisena Anna Gabriella
2024
Abstract
Con il primo poema astronomico composto nel Quattrocento, Basinio da Parma inaugura la rinascenza del genere didascalico di argomento celeste, inserendosi in una tradizione millenaria che vantava illustri predecessori quali Arato, Ovidio e Manilio. Gli Astronomicon libri, scritti intorno al 1455 presso la corte di Sigismondo Malatesta, forniscono una descrizione dettagliata del cosmo e dei princìpi che lo regolano e illustrano in maniera puntuale l’astrotesia, la levata e il tramonto di ciascuna costellazione. Sulla scorta dei Caelestia di Cleomede, l’autore discute per la prima volta in esametri la diversa durata dei giorni e delle notti durante l’anno e il moto contrario dei pianeti. Il rigore scientifico e la grande perizia poetica di Basinio riescono a modellare anche i più complessi argomenti in versi raffinati e retoricamente perfetti. Il volume presenta la prima edizione critica del poema, corredata dalla traduzione italiana e dal commento integrale dei due libri, che dedica larga attenzione agli argomenti ‘tecnici’ e astronomici e all’esame dell’apparato iconografico. La ricostruzione dell’ambiente storico e culturale in cui gli Astronomicon libri vennero elaborati mostra come l’operazione di Basinio fu una delle esperienze più innovative nel panorama dell’Umanesimo italianoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.